Una mia collega mi ha recentemente fatto notare che l'espressione inglese 24/7 (24 ore su 24, sette giorni alla settimana), si è trasformata in italiano in h24; è diffusa in particolari settori: polizia, presidi, assistenza offerta dalle aziende e così via, ad esempio "I nostri tecnici sono disponibili h24 per la soluzione di ogni vostro problema".
E come si pronuncerebbe? ‘Acca ventiquattro’ o ‘eicce tventifòr’? O...?
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Ah, capisco... Ma ha un senso? A me sembra un elemento chimico...
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Io pronuncerei "ventiquattr'ore su ventiquattro" o "ventiquattr'ore al giorno."
Sulla rappresentazione grafica, be', io la trovo brutta ma in alcuni contesti la riterrei lecita, per esempio in un comunicato affisso alla vetrina di un negozio.
Roberto però dice piú sopra che si pronuncia “acca ventiquattro”...
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Ma io, caro Roberto, non lo metto in dubbio, lo dicevo per Daniele...
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Volevo solo dire che io stesso l'ho appena verificato, e così può fare chiunque altro; avevo senz'altro creduto alla collega che me l'ha detto, perché la conosco bene.
intervengo solo per confermare che la pronuncia usuale, almeno tra i militari, era -qualche anno addietro- proprio "acca ventiquattro"; come mi assicura una persona (a me molto cara), la quale, al tempo del suo servizio militare con il grado di sottotentente, ha svolto più di una volta il servizio di picchetto "acca ventiquattro".