Qual è la forma corretta tra queste:
Dopo che ti abitui, tutto risulta più facile.
Dopo che ti sei abituato, tutto risulta più facile.
In una subordinata introdotta dalla congiunzione "dopo che" possiamo usare il presente, il futuro semplice e l'imperfetto? Se ciò è possibile, posso avere gentilmente qualche esempio?
Grazie in anticipo.
Subordinate con il dopo che
Moderatore: Cruscanti
Dopo che o dopoché richiede normalmente un tempo composto.
(1) Dopo che ha finito di mangiare, va a letto.
(2) Dopo che aveva finito di mangiare, andava a letto.
(3) Dopo che ebbe finito di mangiare, andò a letto.
(4) Dopo che avrà finito di mangiare, andrà a letto.
È possibile anche il congiuntivo, nel senso di «solo a patto che». Si veda nel Sabatini-Coletti.
La frase corretta è dunque:
Dopo che ti sei abituato, tutto risulta più facile.
(1) Dopo che ha finito di mangiare, va a letto.
(2) Dopo che aveva finito di mangiare, andava a letto.
(3) Dopo che ebbe finito di mangiare, andò a letto.
(4) Dopo che avrà finito di mangiare, andrà a letto.
È possibile anche il congiuntivo, nel senso di «solo a patto che». Si veda nel Sabatini-Coletti.
La frase corretta è dunque:
Dopo che ti sei abituato, tutto risulta più facile.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Sí, i titoli di giornali tendono all’ellissi, alle formulazioni concise. In buon italiano, dopo che richiede un tempo composto compatibile col tempo della reggente. Tutto il resto è lingua colloquiale.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
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