
Norme ortografiche desuete?
Moderatore: Cruscanti
Norme ortografiche desuete?
Salve a tutti vorrei avere alcune informazioni molto chiare. Frequentando il Liceo Classico, adoro usare al meglio la lingua e con molta raffinatezza (uso normalmente e in qualunque caso il circonflesso, dove serve, chiaramente). La mia professoressa non ha mai corretto nei miei temi l'uso del circonflesso o di parole come ''eziandio'' e vorrei dunque sapere se commetto un errore nell'usare parole scritte come segue: ajuto - gioja. Gazie in anticipo! 

Benvenuto, Thomasmaj! 
Non si tratterebbe di «errori» veri e propri, ma di anacronismi: la j in ajuto e simili non fa parte della norma attuale, come non ne fa parte la parola eziandio, che è un arcaismo. Tutto dipende sempre dal tipo di testo: in una prosa letteraria arcaizzante sono scelte possibili; ma non, per esempio, in un testo ufficiale, in una lettera formale o in un articolo di giornale, dove tali scelte sarebbero considerate errori di stile.

Non si tratterebbe di «errori» veri e propri, ma di anacronismi: la j in ajuto e simili non fa parte della norma attuale, come non ne fa parte la parola eziandio, che è un arcaismo. Tutto dipende sempre dal tipo di testo: in una prosa letteraria arcaizzante sono scelte possibili; ma non, per esempio, in un testo ufficiale, in una lettera formale o in un articolo di giornale, dove tali scelte sarebbero considerate errori di stile.

Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Va bene grazie mille!!! potrei farti una domanda?? Il circonflesso, in italiano, io lo uso solo sulla ''i'', ma la mia grammatica, e molte fonti in internet, dicono che si può usare su tutte le vocali e serve per distinguere due parole omofone e omografe (es. dice di scrivere c'era una volta e la vôlta architettonica, scrivendo col circonflesso il termine meno utilizzato) ... Questo è vero? Posso usarlo come dice la mia grammatica? ... Se puoi fammi alcuni esempi. Grazie
Dell’accento circonflesso s’è parlato qui e qui. Per quanto riguarda il tipo volta/vôlta, è anche questa pratica antiquata e superflua.
Mi permetto di segnalarle che, diversamente da quanto accade negli altri fori in rete, nel nostro ci si dà del lei: la rimando a questo filone. Grazie.
Mi permetto di segnalarle che, diversamente da quanto accade negli altri fori in rete, nel nostro ci si dà del lei: la rimando a questo filone. Grazie.

Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Chi c’è in linea
Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 2 ospiti