poiché anche in questo forum non sono riuscito a trovare un filone dedicato, o quantomeno una trattazione esaustiva, chiedo se qualcuno dei lettori ha voglia di riassumere le varie funzioni che nella nostra lingua il prefisso in- può assumere.
La mia riflessione si arena qui:
1. la prima e più intuitiva funzione di in- mi sembra quella privativa (es: inodore = privo di odore; inadatto = non adatto, e via discorrendo)
2. trovandomi però di fronte ad un termine come "innato", mi accorgo che in- può avere anche altre funzioni (prefisso intensivo ?)
3. probabilmente esistono poi altre ulteriori sfumature del prefisso in- che in questo momento mi sfuggono
Funzioni del prefisso in-
Moderatore: Cruscanti
-
- Interventi: 1725
- Iscritto in data: mar, 19 set 2006 15:25
Gentile lionca, guardi qui
«Nostra lingua, un giorno tanto in pregio, è ridotta ormai un bastardume» (Carlo Gozzi)
«Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
«Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
in-2 Prefisso negativo presente in molte parole derivate dal latino o formate in epoca posteriore, di solito aggettivi, o sostantivi derivati da questi (inabile - inabilità, inconsistente - inconsistenza). Si premette ad aggettivi (utile - inutile, visibile - invisibile), oppure a participî presenti o passati (coerente - incoerente, compreso - incompreso), talora a un tema verbale (inconsutile, lat. inconsutĭlis, comp. di in- e tema di consuĕre «cucire»), più raramente a sostantivi (incoloro, inodoro, insaporo, da colore, odore, sapore). [...] Talora il prefisso esprime, più che semplice negazione, contrarietà, opposizione (infame, infelice, insano, immondo). In alcuni composti, infine, ha valore privativo (imberbe, implume, inerme, inerte, ecc.). (Treccani in linea)lionca ha scritto:La mia riflessione si arena qui:
1. la prima e più intuitiva funzione di in- mi sembra quella privativa (es: inodore = privo di odore; inadatto = non adatto, e via discorrendo)
[...]
3. probabilmente esistono poi altre ulteriori sfumature del prefisso in- che in questo momento mi sfuggono
innato [dal lat. innatus, part. pass. di innasci «nascere dentro», comp. della prep. in «dentro» e nasci «nascere»]. (ivi)lionca ha scritto:2. trovandomi però di fronte ad un termine come "innato", mi accorgo che in- può avere anche altre funzioni (prefisso intensivo?)
Chi c’è in linea
Utenti presenti in questa sezione: Amazon [Bot], Bing [Bot] e 3 ospiti