
perasperaadastra
Moderatore: Cruscanti
Grazie!Fausto Raso ha scritto:Piú uguale, anche se può sembrare errato (una cosa o è uguale o non lo è) si è sempre usato. Guardi qui.
Sicuramente, ma il discorso parte dal fatto che tutti i cittadini siamo uguali davanti alla legge. L'uguaglianza è concetto necessariamente relativo ed esprime proprio l'assenza di "preferenza" dell'uno rispetto all'altro.PersOnLine ha scritto:Inoltre nella frase citata è usato con un senso ironico (sta per 'privilegiati'), quindi il non-senso linguistico ci sta.
Rilancio, sperando non pensi che abbia i paraocchi, anzi sono solita cambiare idea quando ricevo correzioni e spiegazioni da chi ne sa sicuramente più di me.Fausto Raso ha scritto:Piú uguale, anche se può sembrare errato (una cosa o è uguale o non lo è) si è sempre usato. Guardi qui.
Le accezioni tre e quattro esprimono concetti "relativi" e, in questo caso, più uguale di sicuro si può usare (l'asfalto della strada in alcuni punti era più uguale).uguale
[u-guà-le]
o eguale, ant. equàle, guàle
(pl. -li)
A agg.
1 Che non è differente da altro o da altri; che ha la stessa natura, forma, quantità, qualità, valore e sim. rispetto a qualcosa: due sedie, due libri uguali; un metro è u. alla quarantamilionesima parte della circonferenza terrestre all'equatore; questo non mi sembra u. a quello; due gemelli perfettamente uguali tra loro; sono uguali di età; in quanto a intelligenza sono uguali; sono uguali all'aspetto
‖ Dello stesso carattere e natura: i ragazzi sono tutti uguali
‖ Quasi uguali, molto simili
‖ Uguali come due gocce d'acqua, identici
‖ CON. differente, diverso
2 Che ha sempre lo stesso valore; che non presenta variazioni o differenze legate a condizioni e situazioni momentanee e accidentali: la legge è u. per tutti; avere uguali diritti e uguali doveri
3 Che non subisce variazioni; uniforme, costante: un paesaggio sempre u.; il fiume scorreva u. tra le sponde
‖ Regolare: dormiva con un respiro calmo, u.
‖ Monotono: parlava con voce u.
‖ fig. Scorrevole, piano: stile u.
| Essere uguale a se stesso, essere coerente, non smentirsi mai, essere costante nei propositi
‖ CON. diseguale
4 non com. Piano, liscio, privo di asperità: la macchina correva sull'asfalto u. della strada; una superficie tutta u.; bisogna rendere u. quest'asse
‖ CON. irregolare
Anche questo è vero.PersOnLine ha scritto:Ma allora dove sarebbe l'ironia?Per aspera ad astra. ha scritto:Perché "forzare" un termine che significa un'altra cosa, quando c'è una parola che esprime proprio quello che vogliamo intendere? Nell'esempio: preferito, raccomandato, privilegiato e molti altri termini.
Concordo.Ferdinand Bardamu ha scritto:È una semplice citazione – abusatissima – d'una frase ovviamente paradossale della Fattoria degli animali di George Orwell.
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