«Khan»
Moderatore: Cruscanti
«Khan»
Questa parola di origine turco-mongola (turco kağan, mongolo xan) è già stata adottata (in alcune edizioni del Milione di Marco Polo, per esempio) come can o cane; mi pare un adattamento poco elegante e preferirei cano. È attestata questa forma? Che ne pensate?
La forma attestata, da Villani all’Ariosto, è proprio cane:
Cane², sm. Titolo di sovranità presso molti popoli orientali. – Gran Cane: l’imperatore della Cina (secondo Marco Polo). (Battaglia)
Cane², sm. Titolo di sovranità presso molti popoli orientali. – Gran Cane: l’imperatore della Cina (secondo Marco Polo). (Battaglia)
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Re: «Khan»
Cane è anche la prima forma data dal DOP.
Re: «Khan»
Non pensate che questa soluzione presenti dei problemi?
Re: «Khan»
Ne presenta, sì, ma secondo me ciò è dovuto soprattutto al fatto che non siamo abituati a cane in questo senso, per cui la parola per noi richiama immediatamente l'animale. Se cane 'titolo di sovrani orientali' non fosse caduto in disuso, non ci colpirebbe tanto. Secondo me si tratta soltanto di vincere l'impressione di stranezza di ogni "neologismo" (questo non lo è, ma per l'effetto psicologico, se si usasse di nuovo, è come se lo fosse).
Anche riconoscendo il problema, comunque, non so quanto sia sensato proporne una variazione arbitraria, quando la forma consolidata dall'uso (storico), tale da essere registrata da praticamente tutti i vocabolari, è proprio cane...
Anche riconoscendo il problema, comunque, non so quanto sia sensato proporne una variazione arbitraria, quando la forma consolidata dall'uso (storico), tale da essere registrata da praticamente tutti i vocabolari, è proprio cane...

-
- Interventi: 1782
- Iscritto in data: ven, 13 apr 2012 9:09
Re: «Khan»
In effetti all'epoca anche un Della Scala venne chiamato Cane oltre che Francesco, e poi detto direttamente Cangrande... poi le ipotesi sull'origine di quel "cane" si sprecano, dall'omaggio allo zio Mastino - che però era un soprannome - sino al riferimento ai "cani" mongoli; l'influenza esercitata dal mondo cinese sul gusto dell'epoca è stata del resto messa in luce dall'analisi delle stoffe di Cangrande.G. M. ha scritto: dom, 01 gen 2023 18:36 Ne presenta, sì, ma secondo me ciò è dovuto soprattutto al fatto che non siamo abituati a cane in questo senso, per cui la parola per noi richiama immediatamente l'animale.
Quindi sì, "cane" è l'accettabile - e accettato - termine anche per Khan. E canato si ritrova in molti dizionati in rete, anche se Treccani lo definisce "meno comune" di khanato:
https://www.treccani.it/vocabolario/khanato/
Re: «Khan»
L’etimologia è incerta, ma in lingue turche come il chirghiso si pronuncia, più o meno, [qɑˈʁɑn], il che mi fa pensare che carano possa essere una possibile alternativa che non ha i problemi di cane (o cagano).
Chi c’è in linea
Utenti presenti in questa sezione: Ahrefs [Bot] e 6 ospiti