Spagna e Brasile sull'itanglese

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Andrea Russo
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Spagna e Brasile sull'itanglese

Intervento di Andrea Russo »

Persino gli spagnoli e i brasiliani sembrano piú preoccupati di noi riguardo al fatto che l'italiano si sta trasformando in un itanglese...
Qui il collegamento dell'articolo spagnolo, e qui quello in portoghese (che a una rapida scorsa – e per quello che possa capire io di portoghese – mi sembra una traduzione dal testo spagnolo).

Son tutte cose che conosciamo già fin troppo bene comunque...
Ultima modifica di Andrea Russo in data dom, 09 set 2012 16:37, modificato 1 volta in totale.
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Carnby
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Intervento di Carnby »

C'è un dato di fatto: oggi qualche linguista o studioso se ne accorge. Fino a qualche anno fa la faccenda procedeva in totale silenzio. L'articolo spagnolo comunque contiene alcune inesattezze: non è vero che gli italiani siano così «nazionalisti» e comunque io «comunico col PC ed esco il fine settimana a prendere una bevuta».
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Infarinato
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Intervento di Infarinato »

Carnby ha scritto:…comunque io «comunico col PC ed esco il fine settimana a prendere una bevuta».
Brr… Meglio: «comunicare col calcolatore [anche perché non tutti —Deo gratias— debbono usare un PC :mrgreen:], e uscire il fine settimana a prendersi qualcosa da bere/farsi un bicchiere/farsi una bevuta». ;)
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Ferdinand Bardamu
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Intervento di Ferdinand Bardamu »

Concordo con Carnby, soprattutto sull'assenza di nazionalismo italiano. C'è semmai un certo attaccamento alla cultura locale, che però non si traduce mai in autentico nazionalismo, di là da certe sparate leghiste. E questo è un bene, se per nazionalismo intendiamo l'affermazione della superiorità di una cultura su un'altra; un male se lo consideriamo come una forma di rispetto e di amore per le proprie radici.

Mi delude molto che professori e presunti tecnici calpestino l'italiano per vagheggiare l'adozione dell'inglese (quale inglese, poi, quello della /ˈspɛnding ˈrivju/?). Quello sí che è nazionalismo, ma al contrario.

P.S. La possibile frase di un giovane italiano riportata dal giornale spagnolo è spassosa: sembra quasi che senza l'inglese non si possano godere le gioie dei gavazzi sabatini, né si possa riferire agli altri dove abbiano luogo.
PersOnLine
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Intervento di PersOnLine »

Gli italiani non conoscono il nazionalismo - per un popolo che intimamente si disistima (spesso a ragione) è impossibile -: conoscono solo diverse forme di provincialismo dall'estensione territoriale più o meno vasta.
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Carnby
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Iscritto in data: ven, 25 nov 2005 18:53
Località: Empolese-Valdelsa

Intervento di Carnby »

Infarinato ha scritto:Brr… Meglio: «comunicare col calcolatore [anche perché non tutti —Deo gratias— debbono usare un PC
Beh, io comunico col PC, altri comunicheranno col Mac (o mecche?) – al di là del fatto che ormai anche i Mac sono quasi PC (architettura Intel).
Infarinato ha scritto:e uscire il fine settimana a prendersi qualcosa da bere/farsi un bicchiere/farsi una bevuta». 
Ammetto che sia stata una traduzione un po' pedissequa, ma prendere una bevuta non mi suona tanto strano (come prendere una Coca o prendere un'aranciata).
Brazilian dude
Moderatore «Dialetti»
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Iscritto in data: sab, 14 mag 2005 23:03

Intervento di Brazilian dude »

Persino gli spagnoli e i portoghesi sembrano piú preoccupati di noi riguardo al fatto che l'italiano si sta trasformando in un itanglese...
Non importa molto, ma l'articolo in portoghese è di un sito brasiliano.
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Infarinato
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Intervento di Infarinato »

Carnby ha scritto:prendere una bevuta non mi suona tanto strano (come prendere una Coca o prendere un'aranciata).
Ma allora io direi: «prendere una bibita» (o al massimo «una bevanda»). ;)
Andrea Russo
Interventi: 763
Iscritto in data: dom, 23 ott 2011 22:37

Intervento di Andrea Russo »

Brazilian dude ha scritto:
Persino gli spagnoli e i portoghesi sembrano piú preoccupati di noi riguardo al fatto che l'italiano si sta trasformando in un itanglese...
Non importa molto, ma l'articolo in portoghese è di un sito brasiliano.
Grazie dell'informazione; ho corretto. :wink:
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u merlu rucà
Moderatore «Dialetti»
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Iscritto in data: mar, 26 apr 2005 8:41

Intervento di u merlu rucà »

Infarinato ha scritto:
Carnby ha scritto:prendere una bevuta non mi suona tanto strano (come prendere una Coca o prendere un'aranciata).
Ma allora io direi: «prendere una bibita» (o al massimo «una bevanda»). ;)
Dalle mie parti spesso si dice andare a bere una volta, ripreso dal dialetto andà a beve ina vouta. Espressione bugiarda, perché sovente non si beve una volta sola :D .
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