«Swing state»
Moderatore: Cruscanti
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«Swing state»
Ormai qualsiasi parola sentiamo dall'estero rimane cosí com'è, e manco a dirlo swing state non fa eccezione. In riferimento alle elezioni presidenziali degli Stati Uniti, sono gli stati che non sono a maggioranza né repubblicana né democratica. Letteralmente sarebbero stati oscillanti; ma forse sarebbe meglio stati in bilico... Voi che ne dite?
Dato che sono chiamati anche purple states, potremmo semplicemente chiamarli stati viola, anche se può risultare meno trasparente il significato.
Ovviamente la Spagna ha già i suoi traducenti nella pagina di Wikipedia.
Dato che sono chiamati anche purple states, potremmo semplicemente chiamarli stati viola, anche se può risultare meno trasparente il significato.
Ovviamente la Spagna ha già i suoi traducenti nella pagina di Wikipedia.
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Sembra che la stampa brasiliana usi estado pêndulo.
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igrino ha scritto:Magari "stati in bilico" ?
P.S. Ho spostato nella sezione Forestierismi.Andrea Russo ha scritto:...ma forse sarebbe meglio stati in bilico...
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
- Ferdinand Bardamu
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Com’è stato già detto, stati indecisi e stati in bilico sono i traducenti piú spontanei. Stati viola rimanda alla mescolanza di rosso (colore dei Repubblicani) e blu (colore dei Democratici) ed è perciò meno immediato: occorre sapere quale colore è associato a ciascun partito. Ma non sarebbe da rigettare nemmen quello.
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Non so perché avevo aperto il filone nella sezione Generale...Marco1971 ha scritto:P.S. Ho spostato nella sezione Forestierismi.

Sí, anche stati indecisi mi garba.

Questi stati – visto che ci siamo! – vengon chiamati anche battleground states, letteralmente stati campi di battaglia... Lo spagnolo propone estado en disputa, quindi stati disputati? Stati contesi (forse meglio)?
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Io li chiamerei banalmente stati neutr[al]i.
Questo ricorda un po' la situazione politica italiana dei decenni passati descritta da un mio professore: il Nord e il Sud Italia erano «regioni bianche», cioè votavano per la maggioranza Democrazia Cristiana, mentre Toscana, Emilia-Romagna e altre (non mi ricordo quali... forse tutto il Centro Italia?) erano «regioni rosse», cioè a maggioranza comunista.
Ovviamente parlo per sentito dire visto che a quell'epoca non ero ancora nato.
Sapete se all'epoca c'era un termine per le regioni «neutrali»?
Attualmente non saprei... direi che per le elezioni politiche non vedo grandi differenze di regione, mentre a livello locale direi che in Padania si vota di piú Lega Nord (soprattutto Lombardia e ancora di piú in Veneto), in Alto Adige per i partiti autonomisti del «Sud-Tyrol», mentre al Centro-Sud si vota di più la Sinistra, ma non sempre.
Questo ricorda un po' la situazione politica italiana dei decenni passati descritta da un mio professore: il Nord e il Sud Italia erano «regioni bianche», cioè votavano per la maggioranza Democrazia Cristiana, mentre Toscana, Emilia-Romagna e altre (non mi ricordo quali... forse tutto il Centro Italia?) erano «regioni rosse», cioè a maggioranza comunista.
Ovviamente parlo per sentito dire visto che a quell'epoca non ero ancora nato.
Sapete se all'epoca c'era un termine per le regioni «neutrali»?
Attualmente non saprei... direi che per le elezioni politiche non vedo grandi differenze di regione, mentre a livello locale direi che in Padania si vota di piú Lega Nord (soprattutto Lombardia e ancora di piú in Veneto), in Alto Adige per i partiti autonomisti del «Sud-Tyrol», mentre al Centro-Sud si vota di più la Sinistra, ma non sempre.
Questo di sette è il piú gradito giorno, pien di speme e di gioia: diman tristezza e noia recheran l'ore, ed al travaglio usato ciascuno in suo pensier farà ritorno.
Personalmente, swing state mi fa pensare a uno stato (federato americano) dove è nato o è molto popolare il genere musicale del(lo) swing.Andrea Russo ha scritto:Ormai qualsiasi parola sentiamo dall'estero rimane cosí com'è, e manco a dirlo swing state non fa eccezione
Può essere una soluzione accettabile.igrino ha scritto:Magari "stati in bilico" ?
Ovvero l'Umbria e le Marche.SinoItaliano ha scritto:mentre Toscana, Emilia-Romagna e altre
Regioni incerte/dal risultato incerto?SinoItaliano ha scritto:Sapete se all'epoca c'era un termine per le regioni «neutrali»?
Südtirol (tutto attaccato).SinoItaliano ha scritto:i partiti autonomisti del «Sud-Tyrol»

- SinoItaliano
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Carnby ha scritto:Ovvero l'Umbria e le Marche.
Grazie.Carnby ha scritto:Südtirol (tutto attaccato).

Per analogia, potremmo chiamare anche gli swing state americani «stati incerti/dal risultato incerto»?Carnby ha scritto:Regioni incerte/dal risultato incerto?
Questo di sette è il piú gradito giorno, pien di speme e di gioia: diman tristezza e noia recheran l'ore, ed al travaglio usato ciascuno in suo pensier farà ritorno.
Re: «Swing state»
In Rete trovo alcune attestazioni anche giornalistiche di stati pendolo e stati altalena.
Nella geografia politica degli Usa le elezioni presidenziali si giocano al massimo su una decina di «swing states», o stati-pendolo, che a seconda del clima politico e della personalità dei candidati possono cambiare campo da una elezione all'altra […] (Il Giornale)
Istintivamente devo dire che mi paiono poco intuitivi, perché sia l'altalena sia —ancor di più— il pendolo mi fanno pensare a un'alternanza periodica, regolare e prevedibile, mentre non mi pare che sia questo il caso. Allo stesso tempo, è anche vero che usiamo altalenante per indicare non una regolarità precisa ma una generica oscillazione («Oscillante, instabile; anche fig.: a[ltalenante] andamento dell'euro sul mercato valutario», Devoto-Oli), quindi ci si potrebbe capire comunque…
Nella geografia politica degli Usa le elezioni presidenziali si giocano al massimo su una decina di «swing states», o stati-pendolo, che a seconda del clima politico e della personalità dei candidati possono cambiare campo da una elezione all'altra […] (Il Giornale)
Istintivamente devo dire che mi paiono poco intuitivi, perché sia l'altalena sia —ancor di più— il pendolo mi fanno pensare a un'alternanza periodica, regolare e prevedibile, mentre non mi pare che sia questo il caso. Allo stesso tempo, è anche vero che usiamo altalenante per indicare non una regolarità precisa ma una generica oscillazione («Oscillante, instabile; anche fig.: a[ltalenante] andamento dell'euro sul mercato valutario», Devoto-Oli), quindi ci si potrebbe capire comunque…
Re: «Swing state»
Persino Wikipedia in italiano, che riifiuta di chiamare la voce con una polirematica in italiano, poi usa "Stati in bilico" per uno dei paragrafi, a riprova che tra stati altalenanti, stati in bilico, stati indecisi, stati oscillanti, stati pendolari, stati pendolo e stati viola gl'italiani (quei pochi che ne parlano) si sono sovente orientati per stati in bilico.
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