Valle

Spazio di discussione su questioni di lessico e semantica

Moderatore: Cruscanti

Intervieni
EnTerl
Interventi: 4
Iscritto in data: dom, 26 mag 2013 10:37

Valle

Intervento di EnTerl »

Buongiorno a tutti,
oggi si sente spesso parlare di "valle" non riferendosi all'accezione comune di zona delimitata da due montangne, si pensi ad esempio alla silicon valley in california, ora a cesena si parla anche di wellness valley (pensiamo alla tecnogym e alla fiera di rimini dedicata al benessere). So che sono termini inglesi , ma la domanda è questa. si può usare il termine "valle" per indicare non una zona delimitata da due catene montuose, ma un'area famosa per una determinata attività economica? grazie
Avatara utente
Carnby
Interventi: 5796
Iscritto in data: ven, 25 nov 2005 18:53
Località: Empolese-Valdelsa

Intervento di Carnby »

Comunque la Silicon Valley ("valle del silicio") è una valle (più precisamente la valle di Santa Clara). Sul trasferimento di valle ad altre zone produttive sono personalmente contrario: mi pare la solita trovata giornalistica.
valerio_vanni
Interventi: 1413
Iscritto in data: ven, 19 ott 2012 20:40
Località: Marradi (FI)

Intervento di valerio_vanni »

Istintivamente anche per me "Valle" significa solamente "zona in mezzo a due montagne", ma mi rendo conto che ha un significato più ampio da prima che arrivasse il cosiddetto morbus anglicus.
Mi vengono in mente le Valli di Comacchio e la Valle Padusa. Nella pagina di Wikipedia c'è una cartina del 1568, in cui vengono definite "valli" delle zone paludose che vedono le montagne solo col binocolo.

Non so però quanto possa questo significato legarsi a quello di "zona produttiva", anche perché bisogna capire se la zona produttiva coincide o no con una di queste "valli senza montagne intorno".
EnTerl
Interventi: 4
Iscritto in data: dom, 26 mag 2013 10:37

Intervento di EnTerl »

valerio_vanni ha scritto:
Non so però quanto possa questo significato legarsi a quello di "zona produttiva", anche perché bisogna capire se la zona produttiva coincide o no con una di queste "valli senza montagne intorno".
ok grazie. quindi se un'area geografica non è definita valle (quindi non è il caso delle "valli di Comacchio"), però è famosa per la sua forte vocazione alla coltivazione di una particolare materia prima, secondo te non può definirsi "valle"?
Avatara utente
Ferdinand Bardamu
Moderatore
Interventi: 5195
Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
Località: Legnago (Verona)

Intervento di Ferdinand Bardamu »

Confermo quel che ha scritto Valerio Vanni: dalle mie parti ci sono le Valli Grandi Veronesi e non c’è ombra di rilievi. Valle in quest’accezione geografica significa ‘area depressa’ (cfr. Treccani in linea s.v. «Valle» 3a).

Per wellness valley suggerirei un semplice zona del benessere, come altrove esistono le zone del mobile, ad esempio.
EnTerl
Interventi: 4
Iscritto in data: dom, 26 mag 2013 10:37

Intervento di EnTerl »

riporto una pagina di Wikipedia dove si parla di una zona in olanda denominata "food valley" proprio per la forte concentrazione di aziende agroalimentari. cosa ne pensate?
EnTerl
Interventi: 4
Iscritto in data: dom, 26 mag 2013 10:37

Intervento di EnTerl »

EnTerl ha scritto:riporto una pagina di Wikipedia dove si parla di una zona in olanda denominata "food valley" proprio per la forte concentrazione di aziende agroalimentari. cosa ne pensate?
http://en.wikipedia.org/wiki/Food_Valley
Avatara utente
Carnby
Interventi: 5796
Iscritto in data: ven, 25 nov 2005 18:53
Località: Empolese-Valdelsa

Intervento di Carnby »

EnTerl ha scritto:riporto una pagina di Wikipedia dove si parla di una zona in olanda denominata "food valley" proprio per la forte concentrazione di aziende agroalimentari. cosa ne pensate?
Gli olandesi hanno capitolato, a quanto sembra.
Welkom in de Regio FoodValley.
Ma anche l'Italia e l'italiano sono a rischio, perfino nel mondo agroalimentare e culinario, dove un tempo la faceva da padrona: se il cuoco più famoso del momento, Gordon Ramsey, è uno scozzese (e la Gran Bretagna non è stata mai terra di buona cucina) ed è riuscito ad aprire un paio di ristoranti in Sardegna e Toscana, bisogna correre ai ripari e cercare di riprenderci un primato che un tempo sembrava quasi inarrivabile.
Avatara utente
Souchou-sama
Interventi: 414
Iscritto in data: ven, 22 giu 2012 23:01
Località: Persico Dosimo

Intervento di Souchou-sama »

Ramsay sarà pure scozzese, ma il suo forte è anche la cucina italiana, sicché… :P Non confondiamo il mero sangue cólla competenza acquisibile da chiunque!
Avatara utente
Carnby
Interventi: 5796
Iscritto in data: ven, 25 nov 2005 18:53
Località: Empolese-Valdelsa

Intervento di Carnby »

Souchou-sama ha scritto:Ramsay sarà pure scozzese, ma il suo forte è anche la cucina italiana, sicché… Non confondiamo il mero sangue cólla competenza acquisibile da chiunque!
Su questo stesso fòro si disse, giustamente, che la cucina era la "linea del Piave" per la lingua italiana (qui). Se gl'italiani lasciano corrrere e si fanno sopravanzare dagli stranieri, cosa impedirà a questi ultimi di imporre anche la loro terminologia? Con questo non voglio dire che Ramsay (mi scuso per la e) non vada bene, è solo che la cucina italiana dovrebbe essere valorizzata un po' di più (come succede in verità per molte altre cose), così da salvare anche la relativa lingua settoriale.
Avatara utente
Souchou-sama
Interventi: 414
Iscritto in data: ven, 22 giu 2012 23:01
Località: Persico Dosimo

Intervento di Souchou-sama »

Ovvía, io non sarei cosí catastrofista. :) Anche perché mi sembra che qui i nessi logici siano piuttosto deboli. Se, per esempio, prende piede il termine noodles, non è tanto colpa dello strapotere straniero, quanto della nostra mancanza d’un traducente appropriato — conseguenza, a sua volta, dell’assenza (materiale, extralinguistica) dei noodles dalla cucina italiana. Al contrario, non penso proprio che, se anche Gordon aprisse trenta ristoranti da noi, cominceremmo a dire i tomato anziché i pomodori o il basil anziché il basilico. :wink:
Avatara utente
Ferdinand Bardamu
Moderatore
Interventi: 5195
Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
Località: Legnago (Verona)

Intervento di Ferdinand Bardamu »

Concordo con Souchou. Allo stesso modo, nella lirica ci sono stati e ci sono tuttora tanti(e) bravi(e) cantanti non italiani(e) con un’eccellente pronuncia della nostra lingua, sicché la nostra cultura, lungi dall’esserne danneggiata, ne risulta al contrario esaltata.
Avatara utente
Souchou-sama
Interventi: 414
Iscritto in data: ven, 22 giu 2012 23:01
Località: Persico Dosimo

Intervento di Souchou-sama »

Approfitto dell’ottimo spunto di Ferdinand per corroborarlo con un esempio concreto: se non fosse stato per la cantante giapponese Akiko Shikata, che trae spesso ispirazione dalla cultura italiana, non avrei mai conosciuto la poesia Notte d’Ada Negri, né il Riso di bella donna del Chiabrera, e cosí via. La sua pronuncia, ahimè, è tutto fuorché «eccellente» :D; in compenso, ha scritto —lei stessa o chi per lei— dei componimenti originali in un italiano quasi impeccabile. Se la Shikata non avesse sfidato il «primato» italiano, non avremmo mai avuto un brano come questo o quest’altro — e non vi sarebbe, credo, che da rammaricarsene.
In altre parole: guardiamo al… silver lining della cloud! :P
Avatara utente
Animo Grato
Interventi: 1384
Iscritto in data: ven, 01 feb 2013 15:11

Intervento di Animo Grato »

Souchou-sama ha scritto:In altre parole: guardiamo al… silver lining della cloud! :P
Caro Souchou-sama, ci vada piano con questi ammiccamenti alla lingua della perfida Albione, prima di subire ritorsioni. :wink:
Tornando a bomba, credo che valley abbia avuto (forse soprattutto nei paesi non anglofoni, che di norma prendono in prestito e scimmiottano goffamente l'uso di termini inglesi, portandoli a estremi ignoti nella madrepatria - sarebbe interessante indagare...), credo che abbia avuto, dicevo, la stessa sorte del suffisso -poli in italiano, dove legittimamente ha solo il significato di "città" (da Napoli a Costantinopoli). Com'è tristemente noto, sul modello del nomignolo giornalistico dell'inchiesta sullo scandalo di tangenti che ebbe come epicentro Milano (ribattezzata, appunto, "Tangentopoli"), si è avuta una proliferazione di coniazioni simili, ogni volta che ci si è imbattuti in scandali penalmente rilevanti (Calciopoli, Vallettopoli...): tutte parole in cui il suffisso -poli ha assunto un significato illegittimo. Pare che lo stesso stia accadendo con valley (ripeto: forse più da noi e in Olanda che negli Stati Uniti o in Gran Bretagna) e, di riflesso, con valle (ma probabilmente questa è un'ipotesi fin troppo "ottimistica": la repressione del provinciale "italianismo" sarà feroce e sistematica).
Per quel che mi riguarda, metto al bando tanto il -poli "scandalistico" quanto il valley "produttivo".
«Ed elli avea del cool fatto trombetta». Anonimo del Trecento su Miles Davis
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
«Prima l'italiano!»
Avatara utente
Ferdinand Bardamu
Moderatore
Interventi: 5195
Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
Località: Legnago (Verona)

Intervento di Ferdinand Bardamu »

Animo Grato ha scritto:Per quel che mi riguarda, metto al bando tanto il -poli "scandalistico" quanto il valley "produttivo".
Se per quanto riguarda valley siamo d’accordo, per il suffisso -poli sarei piú indulgente. È infatti un uso esclusivamente giornalistico, produttivo solamente nella lingua dei media: nessuno direbbe, in un’ipotetica conversazione quotidiana sulla scoperta, per fare un esempio a caso, di un giro di malaffare nel quartiere di Lambrate a Milano, «Hai sentito della Lambratopoli?».

L’estensione di significato ha la stessa (apparente) illegittimità del prefisso omo- che vale ‹riguardante gli omosessuali› e del suffisso -arie, cioè ‹elezioni preliminari per scegliere il candidato di un partito o movimento a una certa carica pubblica›. Tale estensione non intacca però il significato proprio dei morfemi: omo- continuerà a esser produttivo anche per indicare omogeneità o uguaglianza, e -poli avrà ancora il significato di ‹città›.
Intervieni

Chi c’è in linea

Utenti presenti in questa sezione: Ahrefs [Bot], Amazon [Bot] e 6 ospiti