Mangiarsi le parole è un tipo d'elisione?

[Jonathan]

Questo filone, su un sito in lingua inglese, m'ha ricordato che anche da noi chi d'abitudine parla piuttosto veloce tende a 'mangiarsi' le parole: probabilmente viene pronunciato proabilmente o prabilmente (o, addirittura, prailmente); per esempio si trasforma in presempio, con la e e la r che si scambiano di posto, e cosí via. Come si chiama, se un nome ce l'ha, questo fenomeno? Il Treccani e altre fonti in linea da me consultate sembrano escludere che si tratti d'elisione:

eliṡióne s. f. [dal lat. elisio -onis (der. di elidĕre), che nei grammatici tardi traduce il gr. ἔκϑλιψις]. – L’atto, il fatto di elidere, di essere eliso. In partic., fenomeno linguistico consistente nella scomparsa di vocale finale davanti a vocale iniziale di parola seguente per evitare che si formi iato.

[Brazilian dude]

Aplologia?

[Souchou-sama]

Penso che il Canepàri parlerebbe di everyday-speech [articulatory] simplifications.

[Jonathan]

Aplologia?

Giusto, se ne parlava pure nel filone di cui ho dato il collegamento, ma mi sono dimenticato d'approfondire. Grazie.

Penso che il Canepàri parlerebbe di everyday-speech [articulatory] simplifications.

Vabbè, cosí ero bravo anch'io [riferito al Canepari].