È un po' che ci penso ma non riesco a venirne a capo, e cercando in Rete non si trova nulla, forse perché la domanda è banale.
Quando si riportano i risultati di un sondaggio è meglio usare l'articolo determinativo o indeterminativo prima di una percentuale? Ragionandoci, ho pensato che l'indeterminativo possa essere indicato per le percentuali basse, che – diciamo – posson comparire piú volte (10, 20, 30%), mentre il determinativo per quelle alte (in un sondaggio ci sarà un solo 58%).
Che mi dite? Sbaglio?
Ultima modifica di Andrea Russo in data ven, 25 ott 2013 10:21, modificato 1 volta in totale.
Personalmente non noto questa differenza, semmai quando sento: «un dieci per cento ha detto di preferire la carbonara» percepisco un'indeterminatezza come in «una decina di ragazzi ha preso la carbonara»; al contrario «il dieci per cento ha detto di preferire gli gnocchi» mi fa pensare ad una cifra precisa («dieci ragazzi hanno preso gli gnoccchi».
Grazie mille a entrambi!
È quindi un uso familiare. Comunque, in una rivista a questo punto lo eviterei: da una parte perché non mi sembra il registro migliore da usare, dall'altra perché in un sondaggio i risultati son quelli, niente indeterminatezza.
Non sempre, secondo me. Quando ci si riferisce a "fette" di uguali dimensioni ma di diverso orientamento mi sembra addirittura necessario ("in base al nostro sondaggio, un 10% è favorevole al maggioritario, un altro 10% al proporzionale e il restante 80 non sa/non risponde"), così come si direbbe "un terzo ..., un terzo ... e un terzo ..."
«Ed elli avea del cool fatto trombetta». Anonimo del Trecento su Miles Davis
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
«Prima l'italiano!»
Non sempre, secondo me. Quando ci si riferisce a "fette" di uguali dimensioni ma di diverso orientamento mi sembra addirittura necessario ("in base al nostro sondaggio, un 10% è favorevole al maggioritario, un altro 10% al proporzionale e il restante 80 non sa/non risponde"), così come si direbbe "un terzo ..., un terzo ... e un terzo ..."
È una questione di registro. «Un dieci percento» rimane colloquiale: in un articolo, sarebbe meglio scrivere «circa il dieci percento» e simili.
Ma come riscriverebbe la frase che ho inventato a mo' di esempio (non che ne vada particolarmente fiero ) senza ricorrere a "un dieci percento"? Dove l'articolo indeterminativo non serve a dare una patina di indeterminatezza (a dispetto del nome!), ma solo a scandire la partizione (uno... un altro...). Preferirebbe "un decimo degli intervistati... un altro decimo..."? A me sembrerebbe una forma di acribia ossessivo-compulsiva.
«Ed elli avea del cool fatto trombetta». Anonimo del Trecento su Miles Davis
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
«Prima l'italiano!»
Ha ragione: la mia risposta era incompleta. Nel caso di una sequenza di cifre indeterminate, secondo me l’uso dell’articolo indeterminativo non si può facilmente evitare per le cifre successive alla prima: es. «il 10 percento circa ha risposto di sí, un altro 10 percento ha risposto di no, un altro 10 percento ancora non sa o non risponde».
Quando ci sia una sola percentuale, invece, l’articolo un suona un po’ troppo informale: es. «Un dieci percento ha risposto di sí».