Cibi «biologici»
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Cibi «biologici»
Da anni molta gente ha sposato la causa del biologico. Magari a ragione, e comunque non è qui la sede per discutere di alimentazione.
È che non trovo molto azzeccato il termine. Qualsiasi cosa mangiamo, compresi i polli da allevamenti intensivi o le verdure transgeniche, è comunque sottoposto a cicli vitali. Qualsiasi cosa che mangiamo è di derivazione più o meno diretta animale o vegetale, e tertium non datur. O meglio, si potrebbero introdurre le alghe e i batteri, ma sono comunque forme di vita. Mi fa pertanto ridere questo termine (che comunque mi devo tenere). Sappiamo tutti cosa si intende per agricoltura biologica, ma non si poteva chiamare ecologica? Se pensiamo all'ecopelle non è, come molti credono, pelle sintetica (o finta), bensì pelle conciata con sistemi che rispettano l'ambiente. Quindi poteva andare benissimo per gli alimenti e l'agricoltura. Cosa ne dite?
È che non trovo molto azzeccato il termine. Qualsiasi cosa mangiamo, compresi i polli da allevamenti intensivi o le verdure transgeniche, è comunque sottoposto a cicli vitali. Qualsiasi cosa che mangiamo è di derivazione più o meno diretta animale o vegetale, e tertium non datur. O meglio, si potrebbero introdurre le alghe e i batteri, ma sono comunque forme di vita. Mi fa pertanto ridere questo termine (che comunque mi devo tenere). Sappiamo tutti cosa si intende per agricoltura biologica, ma non si poteva chiamare ecologica? Se pensiamo all'ecopelle non è, come molti credono, pelle sintetica (o finta), bensì pelle conciata con sistemi che rispettano l'ambiente. Quindi poteva andare benissimo per gli alimenti e l'agricoltura. Cosa ne dite?
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Sono d’accordo riguardo alla preferibilità di ecosostenibile per ecologico, però quel che si vuol dire con agricoltura biologica è qualcosa di piú specifico, mi pare; si parla cioè di «un metodo di coltivazione caratterizzato dall’impiego esclusivo – anziché di fertilizzanti e antiparassitarî chimici di sintesi – di concimi organici e, come pesticidi, di preparazioni naturali» (cito da Treccani in linea s.v. «Biologico»).PersOnLine ha scritto:In teoria, si dovrebbe dire ecosostenibili, così come sarebbe sarebbe più corretto dire anche agricoltura ecosostenibile
È chiaro che quell’aggettivo, biologica, non si riferisce direttamente ad agricoltura, bensí ai prodotti di cui quel tipo d’agricoltura si serve; prodotti, per l’appunto, di origine organica e non chimica. Mi pare che, retoricamente, si possa parlare di qualcosa di simile all’ipàllage. Tutto sommato, a riguardo di molti altri obbrobri e improprietà, quest’estensione indebita dell’aggettivo mi sembra un peccato veniale.
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- Ferdinand Bardamu
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Ho visto comunque che non sono il solo ad avere dubbi, in certi casi, se si tratti di ipallage o di sinestesia , in casi come ad esempio quello citato. Oppure "il profumo bianco del giglio". Ma ora torniamo nel topic.Ferdinand Bardamu ha scritto:Sí, è un accostamento forzato, infatti ho scritto «qualcosa di simile»: il mio, piú che altro, era un tentativo, forse poco felice, di analizzare un uso non proprio dell’aggettivo biologico.
- Ferdinand Bardamu
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