Mostri in libertà

[Manutio]

Agli aggiornamenti già proposti, aggiungo questo, particolarmente urgente:
Dante 2013: «…del bel paese là dove l’esatto suona.»
NB. Naturalmente è un paradosso; il vecchio sí è ancora dell’uso, a condizione che sia preceduto dall’avverbio assolutamente. Altrettanto vale per la negazione no.

[domna charola]

Scrivo qui anche se un po FT; però diventano mostri anche certe classiche parole latine, se messe in mano ai giornalisti, nella fattispecie la Stampa:

"La mummia è stata sottoposta a una Tac. Così verrà eseguita una specie di autopsia computerizzata post mortem."


...aaaah sì, neh... a differenza delle autopsie in vivo...

[u merlu rucà]

Oggi ho visto in televisione un inserto pubblicitario del Ministero dell'Interno, sull'istituzione di una banca di dati sul DNA, in cui compariva un 'scentifica' che è tutto un programma. Fateci caso. Spero che nel frattempo qualcuno se ne sia accorto e provvedano a correggere...

[Zabob]

Alla lista aggiungo scontistica («la nostra agenzia offre ai propri clienti scontistiche e condizioni vantaggiose», ma uno sconto per dimezzare le 12 lettere di "scontistiche" non lo concedono) e sintomatologia.
Perché dire che un paziente ha una "sintomatologia dolorosa" anziché dei dolori? Preferisco dire che la tale malattia si manifesta con i tali sintomi, anziché con la tale sintomatologia, che mi fa pensare invece a una "disciplina che studia i sintomi" (ma esiste già il termine: semeiotica).

[Carnby]

a differenza delle autopsie in vivo...

Forse voleva dire che era contrario comunque alla vivisezione.

[domna charola]

Vero... in effetti anch'io sono contraria alla vivisezone delle mummie.