Fette «spalmabili»
Moderatore: Cruscanti
Fette «spalmabili»
Le fette, oltre a essere biscottate, ora, sono anche spalmabili. Un evidente uso improprio del suffisso a scopo pubblicitario, similmente a I’m lovin’ it, o semplice e beata superficialità?
Aggiungo anche «Io volo Alitalia», nuova accezione transitiva di volare?
Aggiungo anche «Io volo Alitalia», nuova accezione transitiva di volare?
Re: Fette «spalmabili»
Cos'ha spalmabile che non va?Novizio ha scritto:Un evidente uso improprio del suffisso a scopo pubblicitario
L'uso transitivo di volare è anche toscano, per esempio a Vinci viene volato Cecco Santi.Novizio ha scritto:Aggiungo anche «Io volo Alitalia», nuova accezione transitiva di volare?
- Ferdinand Bardamu
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Quindi la fetta sarebbe «spalmabile di burro»?
Io pensavo che con i verbi transitivi il suffisso avesse un significato passivo: cioè -abile → che si può; sicché spalmabile → che si può spalmare (essa stessa possiede la possibilità di essere spalmata, e non che sia spalmata di qualcosa).
Quanto a volare, esso è transitivo con usi particolari, ma dove quello relativo agli aerei è assente: volare.
Io pensavo che con i verbi transitivi il suffisso avesse un significato passivo: cioè -abile → che si può; sicché spalmabile → che si può spalmare (essa stessa possiede la possibilità di essere spalmata, e non che sia spalmata di qualcosa).
Quanto a volare, esso è transitivo con usi particolari, ma dove quello relativo agli aerei è assente: volare.
Ultima modifica di Novizio in data gio, 26 giu 2014 13:03, modificato 1 volta in totale.
Anche io non pensavo che una fetta fosse spalmabile e che potesse essere spalmata di qualcosa. Ma tant'è http://www.treccani.it/vocabolario/spalmare/
Meglio tardi che mai!
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Il burro è spalmabile nel senso che può essere spalmato, e la fetta lo è giacché su di essa si può spalmare? Sicché anche firmabile va bene? Un foglio è firmabile perché su di esso si può firmare?
Però se penso a credibile non mi torna.
Credibile = che può essere creduto =
Credibile = su cui si può credere (Es. «Io credo in te») =
Però se penso a credibile non mi torna.
Credibile = che può essere creduto =

Credibile = su cui si può credere (Es. «Io credo in te») =

Propongo un parallelismo che forse può aiutare.
Sembra che spalmabile si comporti come fabbricabile.
Il burro è spalmabile sulla fetta, e questa lo è a sua volta.
La casa è fabbricabile sul terreno, e questo lo è a sua volta.
Ma:
1a. Burro spalmabile = posso spalmare il burro [sulla fetta]
1b. Fetta spalmabile = posso spalmare la fetta [di burro]
2a. Casa fabbricabile = posso fabbricare la casa [sul terreno]
2c. Terreno fabbricabile ≠ posso fabbricare il terreno [di casa]
Non dovremmo avere perfetta simmetria?
Sembra che spalmabile si comporti come fabbricabile.
Il burro è spalmabile sulla fetta, e questa lo è a sua volta.
La casa è fabbricabile sul terreno, e questo lo è a sua volta.
Ma:
1a. Burro spalmabile = posso spalmare il burro [sulla fetta]
1b. Fetta spalmabile = posso spalmare la fetta [di burro]
2a. Casa fabbricabile = posso fabbricare la casa [sul terreno]
2c. Terreno fabbricabile ≠ posso fabbricare il terreno [di casa]
Non dovremmo avere perfetta simmetria?
Vi prego di perdonare il mio monologo, ma proporrei un’ulteriore riflessione.
Pare che spalmare sia un verbo che descrive due punti di vista diversi della stessa azione. Ovvero: quello di stendere il materiale su d’una superficie e quello di ricoprire la superficie col materiale. Per cui posso «stendere il burro sulla fetta» ma non posso «*Stendere¹ la fetta di burro»; e viceversa, posso «Ricoprire la fetta di burro» ma non «*Ricoprire il burro sulla fetta». Per cui spalmabile è applicabile alla fetta quanto al burro dal momento che la prima è ricopribile e il secondo è stendibile.
Ora taccerò [con una «c»], lo prometto.
¹ Allungare o allargare, svolgere e spiegare, ciò che era contratto, stretto, oppure piegato, ravvolto, ammassato.
Pare che spalmare sia un verbo che descrive due punti di vista diversi della stessa azione. Ovvero: quello di stendere il materiale su d’una superficie e quello di ricoprire la superficie col materiale. Per cui posso «stendere il burro sulla fetta» ma non posso «*Stendere¹ la fetta di burro»; e viceversa, posso «Ricoprire la fetta di burro» ma non «*Ricoprire il burro sulla fetta». Per cui spalmabile è applicabile alla fetta quanto al burro dal momento che la prima è ricopribile e il secondo è stendibile.
Ora taccerò [con una «c»], lo prometto.

¹ Allungare o allargare, svolgere e spiegare, ciò che era contratto, stretto, oppure piegato, ravvolto, ammassato.
Ultima modifica di Novizio in data gio, 26 giu 2014 15:44, modificato 1 volta in totale.
Ops.Scilens ha scritto:(http://www.treccani.it/vocabolario/tacciare/)

Riflessione più che condivisibile!!!Novizio ha scritto: Pare che spalmare sia un verbo che descrive due punti di vista diversi della stessa azione. Ovvero: quello di stendere il materiale su d’una superficie e quello di ricoprire la superficie col materiale. Per cui posso «stendere il burro sulla fetta» ma non posso «*Stendere¹ la fetta di burro»; e viceversa, posso «Ricoprire la fetta di burro» ma non «*Ricoprire il burro sulla fetta». Per cui spalmabile è applicabile alla fetta quanto al burro dal momento che la prima è ricopribile e il secondo è stendibile.

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