No, i dizionari in mio possesso dicono che la parola è popolare, non dialettale. In quale dizionario ha letto che si tratterebbe di dialettalismo e al dialetto di quale regione questa parola apparterrebbe? È proprio sicuro — lo chiedo per sapere — che non sia in uso in nessuna parte della Toscana? Le faccio presente, poi, che la parola imprestito, in linguistica, è un calco e ha un significato tecnico.Scilens ha scritto:che il termine è dialettale
Questo è indubbio per il significato comune, ma che c’entra con il suo impiego tecnico-specialistico?Scilens ha scritto:che in Italiano deve essere preferito il vocabolo 'prestito'
Non capisco cosa c’entri l’agglutinazione, visto che imprestito è un sostantivo derivato da prestito con l’aggiunta di un prefisso rafforzativo. Non capisco da dove abbia tratto quest’etimo, e perché lo definisca «probabile», in barba alle note etimologiche dei dizionari, e alla logica. Non capisco come ciò possa in alcun modo rendere meno accettabile una parola, anche ammesso che la sua spiegazione sia corretta (e non è).Scilens ha scritto:che deriva probabilmente da un'agglutinazione: (prendere) in-prestito
È già stato sottolineato che si tratta di un calco.Scilens ha scritto:che viene talvolta usato come termine tecnico
Non capisco nemmeno questo. Si deve proscrivere una parola perché ha sostanzialmente lo stesso significato di un’altra? Imprestito, nel significato comune, ha una connotazione popolare. Questo è già sufficiente per limitarne l’uso, senza avventurarsi in altre analisi. Ciò non significa che non si possa adoperare quando si vuole arieggiare l’immediatezza del parlato.Scilens ha scritto:inutilmente, posso aggiungere, perché non ha un significato diverso né più preciso di prestito.
Codesto è un suo opinabilissimo parere personale, del tutto privo di fondamento. Il significato tecnico esiste, eccome: perché dovrebbe essere «immotivato»? e poi che vuol dire «immotivato»? E cosa vorrebbe dire con «sudditanza»? verso chi o che cosa?Scilens ha scritto:Dunque non c'è un significato tecnico, sono solo tentativi di giustificazione dell'uso immotivato da parte di studiosi di Lingua, una forma di sudditanza senza vere ragioni.