Il "misoponista"

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Fausto Raso
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Il "misoponista"

Intervento di Fausto Raso »

Il termine che avete appena letto non è attestato in alcun vocabolario dell'uso, lo propongo ai lessicografi perché lo prendano in considerazione in quanto è atto a indicare colui (o colei) che avverte una forte avversione al lavoro. Il "misoponista", insomma, si può considerare un neologismo lessicale sinonimo di assenteista. Il vocabolo si può far derivare da "misoponía", lemma non registrato nei comuni vocabolari ma "rintracciabile" qui. Che ne pensate?
«Nostra lingua, un giorno tanto in pregio, è ridotta ormai un bastardume» (Carlo Gozzi)
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Avatara utente
Carnby
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Località: Empolese-Valdelsa

Intervento di Carnby »

Il che mi fa pensare che il contrario del misoponista sia il workaholic. :)
Avatara utente
Animo Grato
Interventi: 1384
Iscritto in data: ven, 01 feb 2013 15:11

Intervento di Animo Grato »

Preferisco michelaccio e affini.
«Ed elli avea del cool fatto trombetta». Anonimo del Trecento su Miles Davis
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
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