...[S]e si vuole aver per
forza un sintagma breve
proporrei libreria tascabile,
libreria elettronica o libreria
virtuale.
 "bibliotasca"?
 "bibliotasca"? 
Moderatore: Cruscanti

Sempre un forestierismo resta e sinceramente trovo inutile sostituire un forestierismo con un altro forestierismo.Infarinato ha scritto:Comunque sia, *digilettore non è assolutamente equiparabile a e-reader / e-book reader.
Sì, però lettore è un po' troppo generico: quello dei CD/DVD è un lettore, quello degli MP3 è un lettore ecc.Millermann ha scritto: Meglio, secondo me, il maschile, digilettore: almeno si può sottintendere "dispositivo"!
Be', volendo esser precisi, quelli sarebbero dei riproduttori ("player", in inglese), e sono definiti lettori solo informalmente/ impropriamente! Allora, dovremmo dare un nome diverso proprio all'unico, vero lettore ("reader")?Carnby ha scritto:Sì, però lettore è un po' troppo generico: quello dei CD/DVD è un lettore, quello degli MP3 è un lettore ecc.Millermann ha scritto:Meglio, secondo me, il maschile, digilettore: almeno si può sottintendere "dispositivo"!

 ), renderla effettivamente per quello che era in origine. A questo punto entra in gioco la funzione "player", che può anche essere fisicamente separata dalla lettura vera e propria (ad esempio, il lettore di codice a barre decodifica l'informazione e la tiene per sé, la utilizza direttamente; il video la riproduce per informarci di cosa sta avvenendo, mentre la macchina la usa per calcolare le somme del dovuto).
 ), renderla effettivamente per quello che era in origine. A questo punto entra in gioco la funzione "player", che può anche essere fisicamente separata dalla lettura vera e propria (ad esempio, il lettore di codice a barre decodifica l'informazione e la tiene per sé, la utilizza direttamente; il video la riproduce per informarci di cosa sta avvenendo, mentre la macchina la usa per calcolare le somme del dovuto).Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 5 ospiti