La «pulcina»

Spazio di discussione su questioni di lessico e semantica

Moderatore: Cruscanti

Avatara utente
Carnby
Interventi: 5795
Iscritto in data: ven, 25 nov 2005 18:53
Località: Empolese-Valdelsa

Intervento di Carnby »

Però tigre al maschile era già attestato in italiano prima che l'Esso lo usasse nella pubblicità. E c'era anche tigra (che non è l'auto sportiva dell'Opel). :wink:
sempervirens
Interventi: 599
Iscritto in data: gio, 23 apr 2015 15:14

Intervento di sempervirens »

Interessante! facendo una ricerca vedo che in italiano abbiamo anche scimmio.
L'uso di pulcina non mi pare poi così astruso. Ognuno poi giustamente fa come crede meglio.

:)
Io nella mia lingua ci credo.
domna charola
Interventi: 1782
Iscritto in data: ven, 13 apr 2012 9:09

Intervento di domna charola »

Freelancer ha scritto:Ma si può anche dire, con maggiore eleganza mi sembra perché non si forzano usi consolidati della lingua, "Distinguere i pulcini secondo il [o: in base al] sesso è un lavoro difficile".
Se dovessi parlare di questo argomento, penso che valuterei anche il tipo di platea che ho davanti.

Se si tratta di tecnici, agronomi, o comunque persone già addentro a queste questioni, sceglierei anch'io tale formulazione.

Se fossi in una scuola davanti a ragazzini, probabilmente userei pulcino/pulcina o pulcino maschio / pulcino femmina, per evitare il termine "sesso", che noi usiamo in maniera neutra e scientifica, ma che per i bambini tutt'ora riveste un'aura di "proibito" e quindi suscita sorrisetti e battutine (esperienza fatta in escursioni naturalistiche).

Davanti a un uditorio normale, non so veramente cosa farei, probabile eviterei il discorso: sia parlare del "sesso dei pulcini" (che evoca il famigerato "sesso degli angeli" e le dispute vane), sia di distinzioni fra pulcini maschi e pulcini femmine mi appare argomento che può suscitare ilarità... forse evidenzierei subito il fine, e indicherei un'attività di selezione delle future galline dai futuri polli o galli: vedendo chiaramente l'utilità di tale lavoro, l'uditore generico mi sembrerebbe meno portato a sentirsi preso in giro...
insomma, mi immagino una conferenza generica, di quelle che organizzano Comuni e Biblioteche la sera, in cui raccontare a un consesso di manovali pesanti che hanno già lavorato per ore e impiegate rese isteriche dal governo dei figli, che "distinguere il sesso dei pulcini è un lavoro pesante"... minimo minimo mi arriva una chiave inglese in testa... :roll:
Pugnator
Interventi: 123
Iscritto in data: dom, 07 giu 2015 19:02
Località: Napoletano, ma vivo a Roma.

Intervento di Pugnator »

Ma come dice il dizionario della crusca pulcina significa pollastrella e non femmina del pulcino quindi per evitare ambiguità eviterei al massimo l'uso di pulcina.
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