Dubbio atroce sulla concordanza tra 'se' e il futuro semplic

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malapartiano
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Dubbio atroce sulla concordanza tra 'se' e il futuro semplic

Intervento di malapartiano »

Dunque, mi è sorto il seguente dubbio: è corretto chiedere "Se andrò in vacanza a gennaio mi seguirai?" "Se andrò in Cina a Pasqua verrai con me?" Me lo chiedo perché il se non esprime certezza, dunque dovrei usare il congiuntivo. E infatti non avrei dubbi nel porre la domanda "Se andassi in ferie, ci andresti anche tu?". Ma con il futuro ho qualche dubbio... Grazie.
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Millermann
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Intervento di Millermann »

Le sue frasi sono corrette: le prime due sono semplicemente degli esempi di periodo ipotetico della realtà (o del 1° tipo). :)
Nel periodo ipotetico della realtà l’ipotesi è reale o plausibile, e la protasi (cioè la "premessa") presenta il verbo all'indicativo, mentre l'apodosi (la "conseguenza") è all'indicativo o all'imperativo.

Nella terza frase, invece, sta usando un periodo ipotetico della possibilità (o del 2° tipo), in cui si usano il congiuntivo imperfetto (protasi) e il condizionale o l'imperativo (apodosi). Legga anche qui.
In Italia, dotta, Foro fatto dai latini
Fausto Raso
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Re: Dubbio atroce sulla concordanza tra 'se' e il futuro sem

Intervento di Fausto Raso »

malapartiano ha scritto:Dunque, mi è sorto il seguente dubbio: è corretto chiedere "Se andrò in vacanza a gennaio mi seguirai?" "Se andrò in Cina a Pasqua verrai con me?" Me lo chiedo perché il se non esprime certezza, dunque dovrei usare il congiuntivo. E infatti non avrei dubbi nel porre la domanda "Se andassi in ferie, ci andresti anche tu?". Ma con il futuro ho qualche dubbio... Grazie.
La proposizione mi sembra sintatticamente corretta.
Non necessariamente il "se" deve essere seguito dal congiuntivo.
«Nostra lingua, un giorno tanto in pregio, è ridotta ormai un bastardume» (Carlo Gozzi)
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