Ventiquattro «orrori» di lingua
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Ventiquattro «orrori» di lingua
L'Accademia della Crusca ha "individuato" ventiquattro errori orto-sintattico-grammaticali che, prima o poi, potremmo commettere tutti noi. Quali? Si clicchi qui. Peccato, però, che lo stesso esponente dell'Accademia che ha compilato l'elenco degli errori sia caduto... in errore usando l'avverbio "meno" con l'accezione di "no":
Per cui o percui?
Si scrive attaccato o meno? La forma giusta è per cui.
PS.: Mi viene il dubbio, però, che l'errore (il meno con l'accezione di "no") sia imputabile al redattore che ha "estrapolato" gli errori.
Per cui o percui?
Si scrive attaccato o meno? La forma giusta è per cui.
PS.: Mi viene il dubbio, però, che l'errore (il meno con l'accezione di "no") sia imputabile al redattore che ha "estrapolato" gli errori.
Ultima modifica di Fausto Raso in data sab, 09 gen 2016 17:45, modificato 1 volta in totale.
«Nostra lingua, un giorno tanto in pregio, è ridotta ormai un bastardume» (Carlo Gozzi)
«Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
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- Ferdinand Bardamu
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Sono tutti errori elementari, benché (purtroppo) frequenti. Mi lascia poi perplesso questo «consiglio»:
) Forse è il caso di ricordare ciò che davvero suggerisce la Crusca:
- Quando il se è retto da stesso, l'accento non è necessario, quindi si scrive se stesso. L'Accademia della Crusca suggerisce la parsimonia degli accenti.

- In conclusione, sebbene negli attuali testi di grammatica per le voci rafforzate se stesso, se stessa e se stessi non sia previsto l'uso dell'accento, è preferibile considerare non censurabili entrambe le scelte, mancando in realtà una regola specifica che ne possa stabilire il maggiore o minore grado di correttezza.
- Animo Grato
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E cosa dire di questa scheda in cui - a parte di 3 ciononostante - praticamente si sdogana l'oracolo Google quale autorità per dirimere i dubbi grammaticali, in ossequio alla maggioranza? Per altro senza alcun discernimento critico fra scrivente colto e no, fra uso professionale della scrittura e sporadico intervento in un forum.
- Ferdinand Bardamu
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Ammetto di aver letto in fretta l’articoletto e di esserci passato sopra. Che dire di quest’uso a sproposito del verbo reggere, se non che palesa la scarsa preparazione di chi ha redatto l’articolo (che non si è manco preso la briga di fare una ricerchina nel sito della Crusca)?Animo Grato ha scritto:E cosa voglia dire che "il se è retto da stesso" è per me un autentico mistero.
Incorro spesso negli errori 15 meteorologia e 24 aeroplano , che continuo a pronunciare metereo- e aereo-.
Lo so bene che si scrivono come vanno scritti, ma non riesco a pronunciarli in altro modo; mi sembra di fare più fatica a pronunciarli correttamente.
Lo so bene che si scrivono come vanno scritti, ma non riesco a pronunciarli in altro modo; mi sembra di fare più fatica a pronunciarli correttamente.
We see things not as they are, but as we are. L. Rosten
Vediamo le cose non come sono, ma come siamo.
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L'ultima, con due dittonghi (o forse con degli iati?) mi pare impegnativa.Sixie ha scritto:Incorro spesso negli errori 15 meteorologia e 24 aeroplano , che continuo a pronunciare metereo- e aereo-.
Penso che sia più frequente, tra le pronunce errate, areo-.
Sì, mio padre sicuramente avrebbe detto areoplano e forse io, nel parlato, opero una sorta di ipercorrezione su quel termine che mi suona dialettale e così mi esce questo aereoplano che, davvero, non trovo sia così impegnativo da pronunciare.
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- marcocurreli
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Re: Ventiquattro «orrori» di lingua
Da dove arguisce che l'autore dell'elenco degli errori sia l'Accademia della Crusca?Fausto Raso ha scritto:L'Accademia della Crusca ha "individuato" ventiquattro errori orto-sintattico-grammaticali
Nella stessa scheda:PersOnLine ha scritto:E cosa dire di questa scheda in cui [...]
«sembra che l'articolo sia stato scelto proprio considerando la j come semiconsonante: lo Jedi, dunque, come lo yeti, lo iato o la Juventus.» (Cosa c'entra la Juventus, che è femminile?)
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Re: Ventiquattro «orrori» di lingua
C'entra, contribuisce a formare l'idea che <j> stia per /j/.marcocurreli ha scritto:«sembra che l'articolo sia stato scelto proprio considerando la j come semiconsonante: lo Jedi, dunque, come lo yeti, lo iato o la Juventus.» (Cosa c'entra la Juventus, che è femminile?)
- marcocurreli
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Perché non è sicuro che siano soltanto dittonghi?valerio_vanni ha scritto: L'ultima, con due dittonghi (o forse con degli iati?) mi pare impegnativa.
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Nella pronuncia più naturale sono dittonghi, ma sono stato possibilista sulla pronuncia di sixie.Ivan92 ha scritto:Perché non è sicuro che siano soltanto dittonghi?valerio_vanni ha scritto:L'ultima, con due dittonghi (o forse con degli iati?) mi pare impegnativa.
Nella prima sillaba potrebbe anche formarsi uno iato. Nella seconda no, perché c'è il /'plano/ a seguire che porta l'accento primario.
Ah, mi scusi. Credevo ipotizzasse due possibili iati e non capivo come fosse possibile.valerio_vanni ha scritto:Nella prima sillaba potrebbe anche formarsi uno iato. Nella seconda no, perché c'è il /'plano/ a seguire che porta l'accento primario.

Re: Ventiquattro «orrori» di lingua
Che però dovrebbe pronunciarsi l'iato.marcocurreli ha scritto: lo iato

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