«Confido nell’esserle venuto in mente»

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Moderatore: Cruscanti

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Fedeπ
Interventi: 2
Iscritto in data: mar, 07 feb 2017 22:53

«Confido nell’esserle venuto in mente»

Intervento di Fedeπ »

Ciao ragazzi, primo post in questo forum molto intrigante sulla lingua italiana, quindi, non steccatemi troppo :D

La frase è: "La ringrazio dell'attenzione e confido nell'esserle venuto in mente perché trova interessante l'argomento, piuttosto che per il fatto che sia "scomparso" dall'ultima volta che ci siamo visti, di cui mi rammarico."

Molte ore davanti al computer stancano, sopratutto per una tesi giurisprudenza. Domanda: è errato scrivere "confido nell'esserle venuto in mente"? P.s. il " di cui mi rammarico" è sbagliato?

Grazie a tutti in anticipo!
Ultima modifica di Fedeπ in data mer, 08 feb 2017 2:57, modificato 1 volta in totale.
Avatara utente
Freelancer
Interventi: 1931
Iscritto in data: lun, 11 apr 2005 4:37

Intervento di Freelancer »

Qualche osservazione al volo in una pausa di 5 minuti dal lavoro:

- puntiglioso non mi sembra l'aggettivo adatto, forse voleva dire meticoloso

- successivamente ad mi sembra poco elegante o addirittura scorretto nonché ampolloso, meglio un semplice dopo averla mandata

- anziché confido (che indica certezza), più cortese sarebbe spero di esserle

- piuttosto che per il fatto che: brrrr, direi anziché per essere "scomparso"

di cui mi rammarico --> cosa di cui mi rammarico

Sulla grandine che le pioverà addosso per avere scritto post, forum e mail, sorvolo :wink:
Fedeπ
Interventi: 2
Iscritto in data: mar, 07 feb 2017 22:53

Intervento di Fedeπ »

La ringrazio. È sempre un piacere imparare.

Preparo l'ombrello allora :roll:

Buon lavoro
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