Discussione sui traducenti di forestierismi

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Moderatore: Cruscanti

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Marco1971
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Intervento di Marco1971 »

Federico ha scritto:Dunque... 123 termini di cui:
1)Termini medici e/o biologici: 90
2)Termini tecnico fisici o chimici: 22
3)Termini di ambito divinatorio e simili (presumibilmente non moderno): 9
4)Altro: demoscopia, onfaloscopia
Mi sono perso una tappa... Che cosa sono codeste cifre? Da dove le trae?
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Federico
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Intervento di Federico »

Ma chi ha detto che osservazione degli uccelli è troppo poco tecnico? Dicevo al contrario che, per via della lunghezza e della mancanza dell'aura magica che ammanta i forestierismi, potrebbe non essere ritenuto altrettanto espressivo di birdwatching da parte dei dilettanti (e degli operatori turistici). :roll: Per me (e per lei, e per le persone ragionevoli che non siano titolisti) è perfetto.

P.s.: aviosservazione fa pensare agli aeroplani, in effetti.
Ultima modifica di Federico in data gio, 22 giu 2006 20:23, modificato 1 volta in totale.
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Federico
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Intervento di Federico »

Marco1971 ha scritto:Mi sono perso una tappa... Che cosa sono codeste cifre? Da dove le trae?
Da una ricerchina fatta qui.
L'unico termine un po' dubbio è autoscopia, che ho comunque messo nella prima categoria (ma non è una pratica medica come le altre).
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Marco1971
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Intervento di Marco1971 »

Vedo ora che ornitoscopia è nel Battaglia, come sinonimo di ornitomanzia. Si potrebbe comunque usare nel senso di «osservazione [del comportamento] degli uccelli», distinguendo i due termini; ma penso che è fiato sprecato e che gl’italiani preferiscano berduocciare.
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Federico
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Intervento di Federico »

Marco1971 ha scritto:ma penso che è fiato sprecato e che gl’italiani preferiscano berduocciare.
Non c'è dubbio, temo. Perciò, dato che a noi basta osservazione degli uccelli, non serve arrovellarsi tanto, anche se questo esercizio di onomaturgia, con annessa indagine su -scopia, è stato interessante.
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arianna
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Intervento di arianna »

La ricerca di Fabio48 in un'altro filone m'ha ricordato il famoso secretaire: quale traducente?
Sempre che gli arredatori e i restauratori siano ben disposti...
Questa volta sono un po' pessimista, ma spero di sbagliarmi.
Felice chi con ali vigorose
le spalle alla noia e ai vasti affanni
che opprimono col peso la nebbiosa vita
si eleva verso campi sereni e luminosi!
___________

Arianna
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Marco1971
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Intervento di Marco1971 »

Esiste l’adattamento segreterre (registrato in GRADIT e Battaglia). Cito Arlia:
Segreterre è il secrétaire francese, che in lingua italiana corrisponde anche a segreteria, che significa cassetta o mobile, altrimenti fatto per riporvi lettere, danari o altre cose che si vogliono tener custodite.
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Freelancer
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Intervento di Freelancer »

La domanda fatta or ora in un altro forum da una traduttrice mi ha permesso di vedere un altro esempio della differenza con cui si esprimono certi concetti in inglese e in italiano, in ambito comune o tecnico (ma non eccessivamente specializzato). Parlando di sedili di un veicolo rivolti nel senso di marcia o al contrario, in inglese si dirà front-facing / rear-facing seat, in italiano sedile frontemarcia / contromarcia.
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Marco1971
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Intervento di Marco1971 »

È strano che frontemarcia (discretamente attestato in rete) non sia (ancora) registrato nei nostri lessici, a differenza di contromarcia. Sarà che a furia di catturare forestierismi per abbellire le pagine del dizionario i lessicografi trascurano i neologismi nostrani...? :roll:
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Federico
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Intervento di Federico »

Marco1971 ha scritto:È strano che frontemarcia (discretamente attestato in rete) non sia (ancora) registrato nei nostri lessici, a differenza di contromarcia. Sarà che a furia di catturare forestierismi per abbellire le pagine del dizionario i lessicografi trascurano i neologismi nostrani...? :roll:
Forse perché ritengono che sia facile capirne il significato opponendolo al registrato contromarcia, e perciò non valga la pena di lemmatizzarlo considerata la sua scarsa diffusione? :?
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Federico
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Intervento di Federico »

Apprendo che bookcrosser in Italia si dice anche corsaro, da bookcorsaro. Non è male, e si può anche sfruttare l'assonanza.
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Marco1971
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Intervento di Marco1971 »

Non trovo bookcrosser nei miei dizionari inglesi (né italiani). Che cosa significa?
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Federico
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Intervento di Federico »

Marco1971 ha scritto:Non trovo bookcrosser nei miei dizionari inglesi (né italiani). Che cosa significa?
È chi abbandona in giro dei libri, sapendo che qualcuno li raccoglierà, nella speranza che li legga, collo scopo di incrementare la lettura e favorire la circolazione delle idee. Guardi anche qui. Ma scusi, ne abbiamo già parlato: ha anche coniato il termine giralibri!
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Marco1971
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Intervento di Marco1971 »

Grazie. Non rammentavo... :oops:
Avatara utente
Freelancer
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Intervento di Freelancer »

Sto completando il sito di un produttore di impianti audio, già tradotto in spagnolo, francese e tedesco, e vedo che per home theater gli spagnoli dicono cine en casa, i francesi cinéma-maison e i tedeschi Heimkino. In alcuni siti italiani dicono "il cinema in casa", ma solo per chiosare il termine inglese, che da noi è quello adoperato nel settore.

Osservo anche che il traduttore tedesco ha scritto Heimkino-Aficionados per home theater aficionados, mentre quello francese ha scritto amateurs de cinéma-maison.
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