Di solito i complementi di luogo richiedono la preposizione "in" ma se si tratta di un luogo abituale (da non essere considerato luogo fisico) si usa "a". Ecco degli esempi: Vado al bar, ma Vado IN un bar, IN che bar vai? Bar in cui vai.
Ci sono però casi in cui si usa "a" in tutti i contesti (sia in una domanda, affermazione con articolo indeterminativo/determinativo e frase relativa)... con parole come "festa" o "tavolo": Vado alla festa, ad una festa, festa a cui vado, a quale festa vai? a quale tavolo ti siedi/vai? Il tavolo al quale vado/mi siedo? Sono seduto ad un tavolo.
Però molto spesso ci sono dei casi un po’ ingarbugliati... per esempio:
Si dice "a quale fermata vai/ti trovi/scendi"
" mi trovo/vado/scendo a questa/una fermata"
Ma se dobbiamo relativizzare bisogna usare "in cui":
La fermata in cui/vado/scendo/mi fermo/sono ecc...
Con piano la situazione è ancora più complicata:
" A che piano/abiti/scendi/ti fermi?"
"Mi trovo/vado/fermo al primo piano"
Ma negli altri casi si usa in:
" mi sono fermato/sono andato/abito in un piano che si trova in questo palazzo"
"Il piano in cui abito/scendo ecc"
Vorrei un attimo capire come fare per non sbagliare preposizione... mi trovo molto in difficoltà
Uso delle preposizioni: «a» o «in»?
Moderatore: Cruscanti
No, la relativa usa la stessa preposizione impiegata nella frase di partenza:
1) La fermata a cui scendo, ecc.
2) Il piano a cui abito, ecc.
Non si cambia la preposizione solo perché è una relativa.
1) La fermata a cui scendo, ecc.
2) Il piano a cui abito, ecc.
Non si cambia la preposizione solo perché è una relativa.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
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