Ne proporrei un adattamento, come vedo già in varie lingue:cròmlech s. m. [gallese cromlech, propr. «pietre in circolo», comp. di crom, femm. di crum «curvo», e llech «pietra»; cfr. bretone cromlec’h]. – In archeologia, termine con cui sono indicati i monumenti preistorici megalitici, costituiti da pietre confitte nel suolo e disposte a circolo, di significato discusso (recinti per cerimonie o culti, per assemblee, ecc.), numerosi nell’Europa centro-atlantica.
• spagnolo crómlech o crónlech;
• portoghese cromeleque;
• catalano cromlec;
• esperanto kromleĥo.
Fra l'altro il plurale del termine gallese è cromlechi. Non suona già un po' famigliare?

(Ho un po' di dubbi sul gruppo -ml-, ma ho pensato che dopotutto abbiamo Amleto e Cremlino... Che ne dite?)