«È rilevante che cosa / come» + indicativo o congiuntivo
Moderatore: Cruscanti
«È rilevante che cosa / come» + indicativo o congiuntivo
Buonasera,
vi propongo il seguente quesito. Nella frase: "è rilevante che cosa il calciatore fa e non come lo fa" è corretto l'uso dell'indicativo oppure si dovrebbe usare il congiuntivo ("è rilevante che cosa il calciatore faccia e non come lo faccia")? A me pare più corretto usare l'indicativo.
Grazie
vi propongo il seguente quesito. Nella frase: "è rilevante che cosa il calciatore fa e non come lo fa" è corretto l'uso dell'indicativo oppure si dovrebbe usare il congiuntivo ("è rilevante che cosa il calciatore faccia e non come lo faccia")? A me pare più corretto usare l'indicativo.
Grazie
- Francesco94
- Interventi: 100
- Iscritto in data: lun, 15 ott 2018 13:06
- Località: Roma, Italia
Personalmente, userei anche io l'indicativo.
Penso che in questo caso scegliere se usare il congiuntivo o l'indicativo sia un fattore stilistico, di orecchio secondo quanto imparato a scuola e in quale periodo.
Cercando più informazioni a riguardo, ho letto che negli anni '80 e parte degli anni '90 si preferiva usare il congiuntivo mentre già nel '75 grammatici come il Gabrielli avevano ben distinto quando andava usato l'uno o l'altro; un altro esempio è il linguista Luciano Satta.
Secondo il mio parere, oggigiorno si preferisce usare l'indicativo.
Tuttavia, a mio parere pondererei bene la mia scelta.
Penso che in questo caso scegliere se usare il congiuntivo o l'indicativo sia un fattore stilistico, di orecchio secondo quanto imparato a scuola e in quale periodo.
Cercando più informazioni a riguardo, ho letto che negli anni '80 e parte degli anni '90 si preferiva usare il congiuntivo mentre già nel '75 grammatici come il Gabrielli avevano ben distinto quando andava usato l'uno o l'altro; un altro esempio è il linguista Luciano Satta.
Secondo il mio parere, oggigiorno si preferisce usare l'indicativo.
Tuttavia, a mio parere pondererei bene la mia scelta.
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- Iscritto in data: sab, 06 set 2008 15:30
- Ferdinand Bardamu
- Moderatore
- Interventi: 5195
- Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
- Località: Legnago (Verona)
Posso chiederle dove ha trovato queste informazioni [attenzione: al riguardo non a riguardoFrancesco94 ha scritto:Cercando più informazioni a riguardo, ho letto che negli anni '80 e parte degli anni '90 si preferiva usare il congiuntivo…

Giova ricordare che nelle interrogative indirette la scelta fra congiuntivo e indicativo è in genere stilistica.
- Francesco94
- Interventi: 100
- Iscritto in data: lun, 15 ott 2018 13:06
- Località: Roma, Italia
Salve Ferdinand Bardamu,
Sono nato nel 1994 quindi non posso di certo essere stato a scuola negli anni '70 o '80. La mia risposta deriva da un paragrafo letto in un altro forum ove si parlava del congiuntivo e venne fuori un'affermazione sul linguista Luciano Satta che scrisse un libro al riguardo, intitolato Scrivendo & parlando (Sansoni, 1988).
Un altro libro è Ma che modo (Bompiani, 1994).
Ecco un articolo del libro "Scrivendo e parlando" riportato sull'Accademia della Crusca.
Come già affermato, nella domanda in questione, la scelta tra l'indicativo e congiuntivo è stilistica. Questa è la mia opinione al riguardo.
Sono nato nel 1994 quindi non posso di certo essere stato a scuola negli anni '70 o '80. La mia risposta deriva da un paragrafo letto in un altro forum ove si parlava del congiuntivo e venne fuori un'affermazione sul linguista Luciano Satta che scrisse un libro al riguardo, intitolato Scrivendo & parlando (Sansoni, 1988).
Un altro libro è Ma che modo (Bompiani, 1994).
Ecco un articolo del libro "Scrivendo e parlando" riportato sull'Accademia della Crusca.
Come già affermato, nella domanda in questione, la scelta tra l'indicativo e congiuntivo è stilistica. Questa è la mia opinione al riguardo.
- Ferdinand Bardamu
- Moderatore
- Interventi: 5195
- Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
- Località: Legnago (Verona)
La ringrazio.
Sí, la scelta tra congiuntivo e indicativo nelle interrogative indirette è generalmente un fatto di stile, ed è per questo che considero improbabile che vi sia stata una prevalenza dell’un modo sull’altro in un certo periodo. A meno che non ci siano dati al riguardo, ricavati da corpora particolari.

- marcocurreli
- Interventi: 625
- Iscritto in data: ven, 25 set 2009 22:36
- Località: Cagliari
Io non riesco a vederci un'interrogativa indiretta. Io ci vedo un'affermazione:
Ai fini della valutazione di una presunta infrazione di gioco, è rilevante (cioè: ha valore, ha rilievo, è valutabile solo) cosa il calciatore fa, e non come lo fa.
Ai fini della valutazione di una presunta infrazione di gioco, è rilevante (cioè: ha valore, ha rilievo, è valutabile solo) cosa il calciatore fa, e non come lo fa.
Linux registered user # 443055
- Animo Grato
- Interventi: 1384
- Iscritto in data: ven, 01 feb 2013 15:11
L'interrogativa indiretta è un modo di formulare una frase, e non implica necessariamente una domanda vera e propria.marcocurreli ha scritto:Io non riesco a vederci un'interrogativa indiretta. Io ci vedo un'affermazione:
Ai fini della valutazione di una presunta infrazione di gioco, è rilevante (cioè: ha valore, ha rilievo, è valutabile solo) cosa il calciatore fa, e non come lo fa.
Veda qui, in particolare al punto 3.h (Non tutti i verbi, gli aggettivi e i nomi possono reggere un’interrogativa indiretta, ma soltanto alcuni che appartengono a determinate aree di significato [...] verbi che indicano rilevanza, come importare, curarsi, essere rilevante, ecc.).
«Ed elli avea del cool fatto trombetta». Anonimo del Trecento su Miles Davis
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
«Prima l'italiano!»
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
«Prima l'italiano!»
- marcocurreli
- Interventi: 625
- Iscritto in data: ven, 25 set 2009 22:36
- Località: Cagliari
Grazie Animo Grato, è stato iluminante.
Sbaglio nel dire che, poiché nel caso specifico l'interrogativa indiretta ha un carattere perentorio (l'arbitro deve tener conto solo di quello che il calciatore fa), l'indicativo è d'obbligo?
Naturalmente "l'arbitro" l'ho aggiunto io, interpretando la frase in questione.
Ma forse questa mia interpretazione è dettata proprio dall'uso dell'indicativo, ché se fosse stato usato il congiuntivo probabilmente ne avrei data un'altra.
Sbaglio nel dire che, poiché nel caso specifico l'interrogativa indiretta ha un carattere perentorio (l'arbitro deve tener conto solo di quello che il calciatore fa), l'indicativo è d'obbligo?
Naturalmente "l'arbitro" l'ho aggiunto io, interpretando la frase in questione.
Ma forse questa mia interpretazione è dettata proprio dall'uso dell'indicativo, ché se fosse stato usato il congiuntivo probabilmente ne avrei data un'altra.
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