Traduzione di termini informatici
Moderatore: Cruscanti
In realtà è una cosa molto semplice, sono certo che questa funzionalità l'ha usata anche lei, senza conoscerne il nome (what's in a name?...
).
Quando si chiede a un'applicazione di evidenziare certe parti di un testo in base a determinati criteri, si sta effettuando quella che viene denominata evidenziazione condizionale.
Il concetto è, in effetti, che alcuni caratteri vengono evidenziati a condizione che si verifichi un determinato evento (per banalizzare, molte applicazioni evidenziano in giallo le occorrenze di una parola ricercata ).
Sinceramente il traducente proposto mi sembra abbastanza adatto.
E' lungo e complicato, esattamente come l'originale inglese.

Quando si chiede a un'applicazione di evidenziare certe parti di un testo in base a determinati criteri, si sta effettuando quella che viene denominata evidenziazione condizionale.
Il concetto è, in effetti, che alcuni caratteri vengono evidenziati a condizione che si verifichi un determinato evento (per banalizzare, molte applicazioni evidenziano in giallo le occorrenze di una parola ricercata ).
Sinceramente il traducente proposto mi sembra abbastanza adatto.
E' lungo e complicato, esattamente come l'originale inglese.
Stavo pensando ai traducenti di "password" che abbiamo nella lista: parola d’accesso, codice, parola chiave, parola d'ordine (Paolo indica anche lasciapassare).
Che ne dite di aggiungere anche "passi"? Si tratta di un termine che originalmente ha un significato diverso ma mi piaceva per la sua compattezza e brevità.
Che ne dite di aggiungere anche "passi"? Si tratta di un termine che originalmente ha un significato diverso ma mi piaceva per la sua compattezza e brevità.
Certo, ha ragione, dal punto di vista letterale conto appare come una traduzione più corretta ma di fatto, a differenza di "profilo", non l'ho mai vista usare in questo contesto.
Credo, inoltre, che "conto" possa ingenerare confusione in applicativi di commercio elettronico (si riferisce al mio conto economico o al nome e codice d'accesso?), mentre profilo mi sembra d'interpretazione abbastanza univoca, in questo contesto.
Inoltre, in termini generali, credo che non sia necessario nella ricerca di un traducente affidarsi necessariamente alle metafore e similitudini che hanno condotto alla creazione del termine originale.
Credo, inoltre, che "conto" possa ingenerare confusione in applicativi di commercio elettronico (si riferisce al mio conto economico o al nome e codice d'accesso?), mentre profilo mi sembra d'interpretazione abbastanza univoca, in questo contesto.
Inoltre, in termini generali, credo che non sia necessario nella ricerca di un traducente affidarsi necessariamente alle metafore e similitudini che hanno condotto alla creazione del termine originale.
Di norma viene tradotto come profilo anch'esso, senza particolari patemi, perché, di fatto, sono due concetti abbastanza simili che spesso s'intersecano.
Del resto, formattare/to format, sia in inglese che in italiano, è usato per indicare sia l'inizializzazione di dischi magnetici che l'applicazione di stili grafici a testi e tabelle, e nessuno sembra avere problemi al riguardo
Del resto, formattare/to format, sia in inglese che in italiano, è usato per indicare sia l'inizializzazione di dischi magnetici che l'applicazione di stili grafici a testi e tabelle, e nessuno sembra avere problemi al riguardo
Si certamente!Marco1971 ha scritto:Credo che sia anche il desiderio espresso da Fabbe. Ce ne porti, all’occasione, due o tre (dovrebbero bastare).FedericoC ha scritto:Potrei portare come caso d'uso numerosi documenti di progetto in cui viene usato il termine "profilo" in questa determinata accezione.
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