Salve a tutti, ho un dubbio su questa frase di congedo:
"Spero veramente di potervi conoscere e poter farmi conoscere ancor meglio di persona".
Il secondo poter lo ritenete necessario o potrei anche dire semplicemente:
"Spero veramente di potervi conoscere e farmi conoscere ancor meglio di persona".
Non so perché ma la forma "Spero di farmi conoscere" mi suona un po’ strana, ma non sono sicuro. Grazie a tutti.
«Spero di farmi conoscere»
Moderatore: Cruscanti
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Re: «Spero di farmi conoscere»
Quando un infinito preceduto da preposizione è coordinato a un altro, la preposizione andrebbe ripetuta (di... e di..., non per... ma per..., ecc.). Scriverei la frase in questo modo:
Spero veramente di potervi conoscere e di (riuscire a) farmi conoscere ancor meglio di persona.
Spero veramente di potervi conoscere e di (riuscire a) farmi conoscere ancor meglio di persona.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
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Re: «Spero di farmi conoscere»
Ok grazie, anche scrivendo riuscire a fra parentesi o è possibile anche ometterlo?
Re: «Spero di farmi conoscere»
Ovviamente, o e di farmi conoscere o e di riuscire a farmi conoscere: le parentesi presentavano in maniera sintetica queste due opzioni.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
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Re: «Spero di farmi conoscere»
Grazie del consiglio, ho capito ora 

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