
Tuttavia, la maggior parte delle volte è perfettamente inutile: si potrebbe benissimo dire «contenuti volgari», «forti», «a sfondo sessuale», «di violenza» ecc., o, genericamente, «delicati», «che potrebbero urtare la sensibilità degli spettatori/ascoltatori». Sulle reti sociali, s'usa «contenuto sensibile», che traduce l'inglese «sensitive content». (Manca solo che di [sexually] graphic facciamo grafico.)
Un linguaggio esplicito, per me, sarà sempre e solo un linguaggio chiaro, non osceno, né violento.