Uso di «essa»
Moderatore: Cruscanti
Uso di «essa»
Salve, mi è sorto un dubbio. Il pronome "essa" può essere utilizzato in riferimento al sostantivo "persona"? O si usa solo con animali e cose? Grazie.
Re: Uso di «essa»
Il pronome essa, nell’italiano comune, si riferisce perlopiú a cose, talvolta a animali. Nell’italiano letterario, tuttavia, è possibile impiegare essa con riferimento a persona (in un romanzo, in una poesia, ad esempio).
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Re: Uso di «essa»
Quindi è errato sostituire il sostantivo "persona" col pronome "essa". Ho capito bene? La ringrazio nuovamente.Marco1971 ha scritto: mar, 18 mag 2021 0:20 Il pronome essa, nell’italiano comune, si riferisce perlopiú a cose, talvolta a animali. Nell’italiano letterario, tuttavia, è possibile impiegare essa con riferimento a persona (in un romanzo, in una poesia, ad esempio).
Re: Uso di «essa»
Bisogna distinguere tra errato e inusuale, riservato a certi registri. Riprendere un nome di persona con il pronome essa, nella lingua comune, è marginale, e andrebbe evitato. Dire che si tratta di un errore, tuttavia, sarebbe «errato». 
Veda anche il Treccani (sott. mia): Serve a richiamare un nome precedentemente espresso, spec. di animale o cosa, più raram. di persona, tranne che nelle forme plur. essi, esse...

Veda anche il Treccani (sott. mia): Serve a richiamare un nome precedentemente espresso, spec. di animale o cosa, più raram. di persona, tranne che nelle forme plur. essi, esse...
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
- Millermann
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Re: Uso di «essa»
Questo, però, è un caso un po' particolare, che andrebbe considerato "a parte", e forse trattato dalle grammatiche. Al mio orecchio, ad esempio, l'unico pronome personale che "suoni accettabile" con persona è proprio essa (mi verrebbe da escludere, infatti, lei o ella, ché mi farebbero pensare a un individuo di sesso femminile).Marco1971 ha scritto: mar, 18 mag 2021 0:44Riprendere un nome di persona con il pronome essa, nella lingua comune, è marginale, e andrebbe evitato.

«Quando s'incontra un'altra persona, è bene mantenersi ad almeno un metro di distanza da essa»... voi come lo direste?

Analogamente, con riferimento alla parola individuo mi suonerebbe meglio esso, piú neutro dal punto di vista del genere rispetto a egli.
C'è, comunque, una comoda alternativa: ricorrere a un pronome dimostrativo (rispettivamente questa o questo).

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Re: Uso di «essa»
Non lo direi, non ce n'è proprio bisogno; idem perMillermann ha scritto: mar, 18 mag 2021 10:04 «Quando s'incontra un'altra persona, è bene mantenersi ad almeno un metro di distanza da essa»... voi come lo direste?
- Se la ringhiera è stata appena dipinta è meglio non appoggiarsi (ad essa

Gli Usa importano merci ed esportano parole e dollàri.
Re: Uso di «essa»
Probabilmente in un discorso generico non ci baderei troppo, ma se dovessi farci attenzione, sì, in questi casi anche a me essa e esso sembrano buone scelte, almeno in un registro un po' burocratico-formale, come nella frase di esempio.Millermann ha scritto: mar, 18 mag 2021 10:04 «Quando s'incontra un'altra persona, è bene mantenersi ad almeno un metro di distanza da essa»... voi come lo direste?
Analogamente, con riferimento alla parola individuo mi suonerebbe meglio esso, piú neutro dal punto di vista del genere rispetto a egli.
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Re: Uso di «essa»
O, proprio volendo, è meglio non appoggiarvisi.lorenzos ha scritto: mar, 18 mag 2021 11:42 Non lo direi, non ce n'è proprio bisogno; idem per
- Se la ringhiera è stata appena dipinta è meglio non appoggiarsi (ad essa?)

Cosí (se proprio si vuole esplicitare il pronome), ma qui il confronto con ella (ed egli) evidentemente non regge, ché quest’ultimi si possono adoperare solo in funzione di soggetto.Millermann ha scritto: mar, 18 mag 2021 10:04 «Quando s'incontra un'altra persona, è bene mantenersi ad almeno un metro di distanza da essa»... voi come lo direste?![]()

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Re: Uso di «essa»
La ringrazio per la conferma e le ulteriori specificazioni; mi è sembrato, comunque, che nessuno intendesse proporre ella al posto di essa nella mia frase d'esempio. Nel mio precedente intervento, infatti, avevo parlato genericamente di «lei o ella», ovviamente sottintendendo il corretto uso di tali pronomi. 
In ogni caso, la risposta al quesito iniziale di Patrizio mi sembra possa essere cosí riassunta: sí, è possibile, e anzi (in un registro burocratico-formale in cui sia necessario esplicitare il pronome) è la scelta piú adeguata; in un registro piú spontaneo-colloquiale, invece, si può scegliere di usare il pronome dimostrativo.
Vi sembra una giusta formulazione?

In ogni caso, la risposta al quesito iniziale di Patrizio mi sembra possa essere cosí riassunta: sí, è possibile, e anzi (in un registro burocratico-formale in cui sia necessario esplicitare il pronome) è la scelta piú adeguata; in un registro piú spontaneo-colloquiale, invece, si può scegliere di usare il pronome dimostrativo.
Vi sembra una giusta formulazione?

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Re: Uso di «essa»
Però ancora nessuno ha fornito un solo esempio in cui sia necessario esplicitare il pronome.Millermann ha scritto: mar, 18 mag 2021 18:11 [...] anzi (in un registro burocratico-formale in cui sia necessario esplicitare il pronome) è la scelta piú adeguata;
Re: Uso di «essa»
"Il domicilio di una persona è nel luogo in cui essa ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi." (Codice civile, art. 43)
"L'atto è buono, quindi, se il suo oggetto è conforme al bene della persona nel rispetto dei beni per essa moralmente rilevanti." (Enciclica Veritatis Splendor)
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Re: Uso di «essa»
Brrr...
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