Buona domenica!
Mi sapreste indicare quale delle tre forme sotto riportate può essere valutata la migliore sul piano del rispetto grammaticale e se ve ne sia qualcuna scorretta?
Ringrazio in anticipo chi voglia impiegare tempo e preparazione linguistica per venire incontro alla mia richiesta.
Preferirei che fosse Paolo a parlarle anziché fosse lei a farlo.
Preferirei che fosse Paolo a parlarle anziché lei a farlo.
Preferirei che fosse Paolo a parlarle anziché essere lei a farlo.
Dario G ha scritto: dom, 08 ago 2021 20:54Anziché regge l'infinito, ma qui può omettersi: Preferirei che fosse Paolo a parlarle anziché lei.
Dal suo intervengo deduco che tra le tre soluzioni da me proposte, omissioni a parte, la migliore sia l'ultima; oppure anche questa resta comunque agrammaticale?
Nessuna delle frasi proposte presenta agrammaticalità. Sono semplicemente ridondanti. La soluzione piú logica e elegante è quella che le ha fornito Dario G: anziché lei.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Pur senza preparazione linguistica, mi permetto di aggiungere che nel caso "lei" si riferisse a colei con la quale Paolo si vorrebbe che parlasse, allora mi sembrerebbe preferibile
1. Preferirei che fosse Paolo a parlarle anziché fosse lei a farlo.
(...anziché fosse lei a parlare con Paolo).
A mio avviso
- Preferirei che fosse Paolo a parlarle anziché lei.
porterebbe più a pensare che quella "lei" sia una terza persona (...anziché fosse Luisa a parlarle) o anche lo stesso interlocutore, nel caso si sia preferito non usare la maiuscola).
Ma esiste anche un'altra ipotesi
- Preferirei che a parlarle (a parlare con Lei) fosse Paolo anziché Luisa.
Gli Usa importano merci ed esportano parole e dollàri.