Buonasera a tutti gli amici del foro,
gradirei sapere se le costruzioni sotto riportate possono dirsi corrette dal punto di vista della sintassi del verbo.
1) Per essere libero alle dodici di venerdì prossimo, bisognerebbe che alle dieci del giorno stesso tu avessi terminato almeno due terzi del lavoro che ti avranno assegnato.
2) Per essere libero alle dodici di venerdì prossimo, bisogna che alle dieci del giorno stesso tu abbia terminato almeno due terzi del lavoro che ti avranno assegnato.
Mi permetto di porre due domande in particolare, rimettendomi, per il loro scioglimento, alla vostra cortesia:
a) il congiuntivo trapassato in dipendenza dal condizionale presente e il congiuntivo passato in dipendenza dall'imperativo sono validi?
b) come si evince dalla semantica, le azioni espresse con i due congiuntivi sono future rispetto al momento dell'enunciazione. I congiuntivi starebbero a esprimere l'anteriorità rispetto a bisognerebbe e bisogna? Quest'uso anaforico è valido?
Grazie di cuore a chi abbia la pazienza di sciogliere gli interrogativi.
«Bisogna», «bisognerebbe» e anteriorità
Moderatore: Cruscanti
-
- Interventi: 430
- Iscritto in data: ven, 30 lug 2021 11:21
Re: «Bisogna», «bisognerebbe» e anteriorità
Buonasera,
a mio giudizio ambedue le frasi sono corrette (la prima è piú pessimistica circa la possibilità che il lavoro venga svolto entro il termine indicato).
Venendo al quesito b), l'anteriorità dei due congiuntivi è secondo me relativa non al verbo bisognare, bensí alla subordinata Per essere libero alle dodici di venerdí prossimo.
In merito al quesito a), potrei provare a risponderLe in maniera piú circostanziata se partissimo da un esempio concreto; diciamo che, in una frase come Se Michele vincesse il torneo, penserei che avesse corrotto i giudici di gara, io sostituirei il congiuntivo trapassato col congiuntivo passato (abbia corrotto).
a mio giudizio ambedue le frasi sono corrette (la prima è piú pessimistica circa la possibilità che il lavoro venga svolto entro il termine indicato).
Venendo al quesito b), l'anteriorità dei due congiuntivi è secondo me relativa non al verbo bisognare, bensí alla subordinata Per essere libero alle dodici di venerdí prossimo.
In merito al quesito a), potrei provare a risponderLe in maniera piú circostanziata se partissimo da un esempio concreto; diciamo che, in una frase come Se Michele vincesse il torneo, penserei che avesse corrotto i giudici di gara, io sostituirei il congiuntivo trapassato col congiuntivo passato (abbia corrotto).
Re: «Bisogna», «bisognerebbe» e anteriorità
Ha perfettamente ragione, Graffiacane. Mi scuso per la distrazione commessa.Graffiacane ha scritto: gio, 17 feb 2022 21:04 Venendo al quesito b), l'anteriorità dei due congiuntivi è secondo me relativa non al verbo bisognare, bensí alla subordinata Per essere libero alle dodici di venerdí prossimo.
Grazie di cuore per il suo intervento ben circostanziato.
-
- Interventi: 430
- Iscritto in data: ven, 30 lug 2021 11:21
Re: «Bisogna», «bisognerebbe» e anteriorità
Di nulla, ci mancherebbe.
Chi c’è in linea
Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 3 ospiti