Posizione degli emogi
Moderatore: Cruscanti
- Lorenzo Federici
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Posizione degli emogi
Ho notato che alcuni utenti del foro mettono gli emogi dopo il punto fermo. Qualcosa del genere, per intenderci.
A me è sempre sembrato più sensato metterli prima del punto , riferendosi tendenzialmente alla frase precedente, quindi prima che venga chiusa .
È una scelta stilistica di alcuni utenti o c'è un motivo effettivo per scegliere di metterle prima, così , o dopo, così?
A me è sempre sembrato più sensato metterli prima del punto , riferendosi tendenzialmente alla frase precedente, quindi prima che venga chiusa .
È una scelta stilistica di alcuni utenti o c'è un motivo effettivo per scegliere di metterle prima, così , o dopo, così?
- Millermann
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- Iscritto in data: ven, 26 giu 2015 19:21
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Re: Posizione degli emogi
Da utilizzatore abituale delle «faccine» (il termine emogi mi sembra piú adatto a quelle che rappresentano soggetti differenti dalle faccette gialle espressive ), le espongo il mio modo di regolarmi, affinato qui su Cruscate.
Come può osservare, cerco sempre di evitare di porre una faccina "in mezzo alla strada" ( ), cioè a metà di una frase, tra due parole o immediatamente prima della punteggiatura.
Il motivo è semplicissimo: non mi piace dal punto di vista estetico: mi dà l'impressione d'intralciare la [scorrevolezza della] lettura. Perciò, se necessario, la racchiudo tra parentesi (tenendo conto che i "due punti" iniziali delle sequenze di caratteri delle faccine interferiscono con la parentesi tonda aperta, e perciò è necessario interporvi uno spazio ).
Se invece mi trovo davanti al punto fermo, metto la faccina dopo il punto e vado a capo. In tal modo, non c'è il rischio che la stessa possa sembrare collegata alla frase successiva.
Si tratta, ovviamente, di scelte personali, dettate anche dalla cura che s'intende porre nell'impaginazione di un testo, sia pure non [troppo] formale, come quello da pubblicare in un fòro di discussione. Scrivendo, che so, su una piattaforma sociale, mi farei sicuramente meno scrupoli!
Come può osservare, cerco sempre di evitare di porre una faccina "in mezzo alla strada" ( ), cioè a metà di una frase, tra due parole o immediatamente prima della punteggiatura.
Il motivo è semplicissimo: non mi piace dal punto di vista estetico: mi dà l'impressione d'intralciare la [scorrevolezza della] lettura. Perciò, se necessario, la racchiudo tra parentesi (tenendo conto che i "due punti" iniziali delle sequenze di caratteri delle faccine interferiscono con la parentesi tonda aperta, e perciò è necessario interporvi uno spazio ).
Se invece mi trovo davanti al punto fermo, metto la faccina dopo il punto e vado a capo. In tal modo, non c'è il rischio che la stessa possa sembrare collegata alla frase successiva.
Si tratta, ovviamente, di scelte personali, dettate anche dalla cura che s'intende porre nell'impaginazione di un testo, sia pure non [troppo] formale, come quello da pubblicare in un fòro di discussione. Scrivendo, che so, su una piattaforma sociale, mi farei sicuramente meno scrupoli!
Ultima modifica di Millermann in data gio, 20 ott 2022 14:12, modificato 1 volta in totale.
In Italia, dotta, Foro fatto dai latini
- Lorenzo Federici
- Interventi: 846
- Iscritto in data: sab, 27 ago 2022 16:50
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Re: Posizione degli emogi
Ho usato emogi proprio perché volevo includere anche i simboli che non rappresentano delle faccine, come cuori e altri pittogrammi vari — di seguito un esempio.
Grazie mille per l'aiuto!
Grazie mille per l'aiuto!
- Infarinato
- Amministratore
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Re: Posizione degli emogi
No, non è necessario. Basta fare cosí (), cioè:Millermann ha scritto: ↑gio, 20 ott 2022 14:05 …tenendo conto che i "due punti" iniziali delle sequenze di caratteri delle faccine interferiscono con la parentesi tonda aperta, e perciò è necessario interporvi uno spazio …
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- Millermann
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Re: Posizione degli emogi
Grazie delle dritte, gentile Infarinato. Il primo "trucchetto" è forse piú utile da conoscere qualora si desideri inserire nel testo certe particolari lettere tra parentesi quadre (come [s], [i] o [b]), che altrimenti sarebbero irrimediabilmente trattate come comandi di formattazione.
Nel caso della faccina, è comunque necessario ricorrere al trucco solo all'apertura della parentesi, risparmiando cosí un po' di fatica ():
P.S.: La cosa buffa è che piú volte, in passato, ho fatto uso di questo metodo, ma non nel caso delle faccine, in cui mi sono sempre "accontentato" della spaziatura!
Nel caso della faccina, è comunque necessario ricorrere al trucco solo all'apertura della parentesi, risparmiando cosí un po' di fatica ():
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In Italia, dotta, Foro fatto dai latini
Re: Posizione degli emogi
Al di là di considerazioni personali, gli emoji sono proprio le faccine colorate () o trasparenti; mentre le emoticon sono (o, meglio, sarebbero) combinazioni di caratteri che ricordano una faccina, ovvero ;−) o ^_^. La precisazione che fa lei ricorda piuttosto quella tra lo smiley e le altre icone. A complicare le cose, il blocco Unicode che comprende gli emoji si chiama Emoticon...Millermann ha scritto: ↑gio, 20 ott 2022 14:05 il termine emogi mi sembra piú adatto a quelle che rappresentano soggetti differenti dalle faccette gialle espressive
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