La parola, che rappresenta appunto un prestito integrale dall’inglese, non è ancora registrata da alcun dizionario italiano dell’uso: [...] Questi ultimi accolgono la voce, marcandola come ‘familiare’ e ‘informale’, nel significato di ‘close, nonsexual friendship between men’ (ossia ‘stretta amicizia di natura non sessuale tra uomini’), e ne segnalano la natura di parola macedonia (come sono definiti in italiano i composti formati da porzioni di altre parole, in inglese blend o portmanteau), formata dalla fusione dei sostantivi brother ‘fratello’ (o della sua abbreviazione informale bro) e romance nel significato di ‘relazione amorosa’. [...]
In italiano, occorrenze isolate della parola si ritrovano in realtà, in rete e nella stampa, anche prima del 2017: la prima occorrenza che siamo stati in grado di rintracciare risale infatti al 2009, in una recensione della commedia americana I love you, man, che recupera il “gergo” della cinematografia hollywoodiana, ironizzando sull’origine di bromance, scherzosamente ricondotta a un improbabile incrocio tra il sostantivo romance (che indica il genere della commedia romantica), e l’iniziale dell’espressione buddy movie (che identifica invece i film incentrati sull’amicizia tra due personaggi dello stesso sesso, per lo più uomini) [...]
Ulteriori, sporadiche attestazioni del termine si rinvengono tra il 2014 e il 2016, in articoli e pubblicazioni che fanno per lo più riferimento ai rapporti di amicizia che legano campioni sportivi e personaggi di invenzione di film e serie televisive [...]
È però solo tra il 2017 e il 2018 che si assiste a una maggiore circolazione nell’uso della voce, anche come conseguenza della crescente attenzione di sociologi e psicologi verso queste nuove forme di amicizia maschile: il fenomeno viene infatti approfondito anche in articoli di costume e società pubblicati in rete e nei principali quotidiani nazionali, in cui di conseguenza aumentano, seppure di poco, anche le occorrenze della parola. [...]
Tra il 2021 e il 2022 un ulteriore impulso alla circolazione del termine viene dato dalla diffusione di album, canzoni e opere teatrali (italiane o pubblicate o messe in scena in Italia) che sono intitolate proprio Bromance e che hanno riscosso un relativo successo nel nostro paese, divenendo oggetto di approfondimento in svariati articoli, recensioni e post [...]
Nonostante la sua discreta circolazione nell’uso (con 167.000 occorrenze nelle pagine italiane di Google il 30/9/22, molte delle quali relative tuttavia al titolo dell’album di Mecna e CoCo), il sostantivo bromance non si è ancora del tutto affermato nella lingua corrente: il suo impiego, per il momento, rimane per lo più circoscritto a pubblicazioni specialistiche di ambito psicologico o ad articoli di costume e società per il largo pubblico (che parlano del fenomeno in quanto presente in produzioni artistiche e cinematografiche di vario tipo), o ancora articoli di cronaca che alludono al rapporto tra sportivi, politici e uomini di spettacolo. [...] Quanto all’esistenza di possibili traducenti italiani del termine, si potrebbe proporre il ricorso all’espressione “amore fraterno”, che nell’uso comune indica uno stretto legame tra uomini che si amano come fratelli (e che è talora accostata alla forma inglese, come qui), o anche alla meno comune “intimità omosociale”, che si riferisce, nell’uso tecnico della sociologia, a un rapporto di stretta socialità tra uomini, che non implichi il piano sessuale (per cui si parlerebbe invece di “relazione omoerotica”), ma che si caratterizza comunque per una certa ambiguità: entrambe le alternative presentano tuttavia lo svantaggio di risultare meno sintetiche rispetto al composto inglese e meno incisive nell’individuazione del referente.
Per quanto riguarda invece il genere del sostantivo (che è invariabile nel numero), in italiano bromance oscilla [...]
Accanto a bromance, è attestata in italiano anche la corrispondente forma aggettivale bromantico (adattamento dell’inglese bromantic ‘relativo a un rapporto di stretta amicizia tra uomini’), la cui diffusione è tuttavia ancora più ridotta di quella della forma base. [...]
Infine, va segnalato che in inglese, sul modello di bromance, sono stati coniati anche gli equivalenti ‘al femminile’ womance e sismance, dalla fusione dei sostantivi wo(man) ‘donna’ e sis(ter) ‘sorella’ con (ro)mance, a indicare uno stretto legame di amicizia che si instaura appunto non tra uomini, ma tra donne: i due composti per ora non sono registrati neppure dagli strumenti lessicografici inglesi, con la sola eccezione dell’Urban Dictionary [...]
«Bromance»
Moderatore: Cruscanti
«Bromance»
Un nuovo articolo della Crusca, firmato da Sara Giovine, su bromance:
- Ferdinand Bardamu
- Moderatore
- Interventi: 5195
- Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
- Località: Legnago (Verona)
Re: «Bromance»
(Perché ci vuoi infliggere questa tortura?
)
Quindi prima dell’indispensabile importazione di questa fondamentale parola, non potevamo definire in alcun modo il rapporto tra Achille e Patroclo o tra Eurialo e Niso. Se solo Omero e Virgilio avessero saputo di bromance!

Quindi prima dell’indispensabile importazione di questa fondamentale parola, non potevamo definire in alcun modo il rapporto tra Achille e Patroclo o tra Eurialo e Niso. Se solo Omero e Virgilio avessero saputo di bromance!
Re: «Bromance»
La Crusca è un agente del Nemico.
A non sfuggirmi è però l'uso degli apostrofi in vece delle virgolette: roba da scuola media (molto) inferiore.
Il fatto che la Crusca promuova simile roba indica chiaramente lo scopo di pianificazione sociale* e non linguistico a cui mira ormai l'istituzione. Si tratta di un grave problema, duplice. Da un lato il perseguimento di scopi altri rispetto a quello linguistico interferisce con quest'ultimo, sminuendolo. Dall'altro l'aderenza ad un dato progetto sociale espone inutilmente l'istituzione all'ostilità di quanti non accettino o critichino quel progetto.
* È ciò che la Crusca definirebbe "ingegneria sociale", felicemente ignorando che "engineering" significa "progettazione" o "pianificazione" in inglese. D'altra parte, però, l'uso dell'itanglese serve proprio ad oscurare il significato delle parole e quindi ad impedire che la gente capisca, pertanto pienamente giustificato se quello è lo scopo.
La Crusca è un agente del Nemico.
Fiuu. Per un momento avevo temuto il peggio.La parola, che rappresenta appunto un prestito integrale dall’inglese, non è ancora registrata da alcun dizionario italiano dell’uso:
"Amicizia di natura non sessuale". C'è qualcuno che potrebbe gentilmente spiegarmi il significato di "amicizia" in neolingua cruschiana? C'è qualcosa che mi sfugge qui.[...] ossia ‘stretta amicizia di natura non sessuale tra uomini’ [...]
A non sfuggirmi è però l'uso degli apostrofi in vece delle virgolette: roba da scuola media (molto) inferiore.
Eh?[...] queste nuove forme di amicizia maschile [...]
Mettiamo proprio le mani avanti, eh?[...] sono stati coniati anche gli equivalenti ‘al femminile’ womance e sismance, [...] i due composti per ora non sono registrati neppure dagli strumenti lessicografici inglesi [...]
Si diceva non sessuale! Roba come Sandokan e Yanez, Bardamu e Robinson, Renzi e Calenda; mica Achille e Patroclo, che avevano chiaramente una ship e c'è mancato poco che non arrivassimo all'mpreg.
Il fatto che la Crusca promuova simile roba indica chiaramente lo scopo di pianificazione sociale* e non linguistico a cui mira ormai l'istituzione. Si tratta di un grave problema, duplice. Da un lato il perseguimento di scopi altri rispetto a quello linguistico interferisce con quest'ultimo, sminuendolo. Dall'altro l'aderenza ad un dato progetto sociale espone inutilmente l'istituzione all'ostilità di quanti non accettino o critichino quel progetto.
* È ciò che la Crusca definirebbe "ingegneria sociale", felicemente ignorando che "engineering" significa "progettazione" o "pianificazione" in inglese. D'altra parte, però, l'uso dell'itanglese serve proprio ad oscurare il significato delle parole e quindi ad impedire che la gente capisca, pertanto pienamente giustificato se quello è lo scopo.
La Crusca è un agente del Nemico.
- Ferdinand Bardamu
- Moderatore
- Interventi: 5195
- Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
- Località: Legnago (Verona)
Re: «Bromance»
Ma se questa «nuova forma di amicizia maschile» è «un rapporto di profonda amicizia o anche solo di forte intesa», cos’avrebbe di nuovo o diverso da una… profonda amicizia o una forte intesa? Vabbè, ma che commentiamo a fare…
Fuori tema
Sí, ha ragione; in Omero, però, non si fa menzione esplicita di un rapporto di natura sessuale fra i due.
- Lorenzo Federici
- Interventi: 976
- Iscritto in data: sab, 27 ago 2022 16:50
- Località: Frosinone
Re: «Bromance»
Termine non necessario, ma se proprio c'è da trovare un sostituto posso permettermi di proporre framore o framicizia?
Re: «Bromance»
I suoi conî riproducono, rispettivamente, bro love e broship.Lorenzo Federici ha scritto: ven, 09 dic 2022 16:12 Termine non necessario, ma se proprio c'è da trovare un sostituto posso permettermi di proporre framore o framicizia?
G.B.
Re: «Bromance»
Non c’è una qualche voce arcaica che si possa recuperare?
Re: «Bromance»
Meglio di no. Da una parte rendere un termine gergale, modaiolo e scherzoso con un termine aulico, vetusto e serioso è una pessima traduzione, dall'altra è proprio una parola che non ha alcun merito per entrare in un dizionario.
Re: «Bromance»
Sarà questa l'ambiguità?si potrebbe proporre il ricorso all’espressione... meno comune “intimità omosociale”... ma che si caratterizza comunque per una certa ambiguità.
Omoaffettività, omoaffettivo, leggo qua e là, implicano l'innamoramento. Omofilia, omofilo sono invece sinonimi di omosessualità, omosessuale. Secondo me, bisogna ancora capirne l'uso. Ma volendo una parola già bell'e pronta forse proporrei fraternità. WordReference traduce con rapporto inseparabile.Wikipedia ha scritto:Researchers who use the concept mainly do so to explain how men uphold men's dominance in society.
G.B.
Re: «Bromance»
Secondo me, più banalmente, intendeva dire che per chi non conosca questa terminologia l'espressione può sembrare implicare l'omosessualità, essendo intimità un ben noto eufemismo per 'rapporti sessuali'.G.B. ha scritto: dom, 11 dic 2022 8:38Sarà questa l'ambiguità?si potrebbe proporre il ricorso all’espressione... meno comune “intimità omosociale”... ma che si caratterizza comunque per una certa ambiguità.Wikipedia ha scritto:Researchers who use the concept mainly do so to explain how men uphold men's dominance in society.
Re: «Bromance»
Si tratta pur sempre d'un «uso tecnico della sociologia». Però sí: fuor di quello, potrebbe sentir di eufemismo (tutta l'espressione). Fatto è che mi sfugge come si dovrebbe usare. Di due amici fraterni, diremmo che: «Hanno una b.», «Sono in una b.»? Forse: «Sono in b.» (come «in friend-zone»)? Ho letto due articoletti due che ne facevano un uso ironico. Ho cosí scoperto che «Emmanuel Macron ... ha esibito una bromance con Joe Biden» (Linkiesta), ma che già ve n'era una «tra Macron e Donald Trump» (la Repubblica) e nel 2017 Obama e il duca Henry s'intendevano «al punto che la stampa ha più volte parlato di ‹bromance›» (Corriere della sera). A me pare che i nostri giornali scimmiottino solo un certo gusto chiacchierone di quelli inglesi, senza sciuparsi il cranio a trovar del nuovo.G. M. ha scritto: dom, 11 dic 2022 11:02Secondo me, più banalmente, intendeva dire che per chi non conosca questa terminologia l'espressione può sembrare implicare l'omosessualità, essendo intimità un ben noto eufemismo per 'rapporti sessuali'.G.B. ha scritto: dom, 11 dic 2022 8:38Sarà questa l'ambiguità?si potrebbe proporre il ricorso all’espressione... meno comune “intimità omosociale”... ma che si caratterizza comunque per una certa ambiguità.Wikipedia ha scritto:Researchers who use the concept mainly do so to explain how men uphold men's dominance in society.
G.B.
Re: «Bromance»
Fuori tema
Sembrano apostrofi, ma in realtà non lo sono. Sono le virgolette semplici alte (o apici, ‘relazione amorosa’). Nel testo sono usate anche le virgolette doppie alte (o inglesi, “Big Brother”). Mancano solo le vorgolette doppie basse (o caporali, «testo»). Se si analizza il codice esadecimale si può notare che non sono apostrofi.brg ha scritto: gio, 08 dic 2022 19:57 A non sfuggirmi è però l'uso degli apostrofi in vece delle virgolette: roba da scuola media (molto) inferiore.
Solo io quando uso il tabulare, per fare prima, ho il brutto vizio di usare gli 'apostrofi' o le "virgolette non orientate".

Le do ragione. I giornali italiani usano questi termini a capocchia.G.B. ha scritto: dom, 11 dic 2022 15:07 Si tratta pur sempre d'un «uso tecnico della sociologia». Però sí: fuor di quello, potrebbe sentir di eufemismo (tutta l'espressione). Fatto è che mi sfugge come si dovrebbe usare. Di due amici fraterni, diremmo che: «Hanno una b.», «Sono in una b.»? Forse: «Sono in b.» (come «in friend-zone»)? Ho letto due articoletti due che ne facevano un uso ironico. Ho cosí scoperto che «Emmanuel Macron ... ha esibito una bromance con Joe Biden» (Linkiesta), ma che già ve n'era una «tra Macron e Donald Trump» (la Repubblica) e nel 2017 Obama e il duca Henry s'intendevano «al punto che la stampa ha più volte parlato di ‹bromance›» (Corriere della sera). A me pare che i nostri giornali scimmiottino solo un certo gusto chiacchierone di quelli inglesi, senza sciuparsi il cranio a trovar del nuovo.
Si tratta semplicemente di una «solida/profonda amicizia».
Ultima modifica di DMW in data dom, 11 dic 2022 15:39, modificato 3 volte in totale.
- Ferdinand Bardamu
- Moderatore
- Interventi: 5195
- Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
- Località: Legnago (Verona)
Re: «Bromance»
Sarà anche un termine proprio dell’«uso tecnico della sociologia», come dice la Crusca; fatto sta che è elencato nel non proprio tecnicamente rigoroso Urban Dictionary. E del resto, una parola formata in questo modo poteva non essere un gergalismo, diffuso soprattutto in Rete? (Per completezza, il Merriam-Webster riporta la prima attestazione al 2001, senz’ulteriori informazioni; il Guchizionario, invece, lo attribuisce all’invenzione di un giornalista sportivo negli anni Novanta).
La definizione stessa è poi talmente vaga («forte intesa», «profonda amicizia») da rendere questo termine nient’altro che una coniazione scherzosa per alludere —senza prove concrete, solo per il gusto della malizia— a un rapporto che sconfina nella relazione sessuale tra due uomini. Denotativamente, è un’amicizia fraterna, profonda, stretta, solida, una forte intesa (parlando di politici). Non c’è bisogno di scervellarsi per trovare traducenti.
Che la stampa italiana l’abbia subito adottata non mi stupisce; e non mi stupisce nemmeno che non ne percepisca la connotazione evidentemente gergale e la forte allusività (altro che tecnicismo…). Non mi spiego che cosa s’intenda poi per «nuove forme di amicizia maschile», dal momento che con quest’anglicismo si designa semplicemente un rapporto di amicizia stretta.
La definizione stessa è poi talmente vaga («forte intesa», «profonda amicizia») da rendere questo termine nient’altro che una coniazione scherzosa per alludere —senza prove concrete, solo per il gusto della malizia— a un rapporto che sconfina nella relazione sessuale tra due uomini. Denotativamente, è un’amicizia fraterna, profonda, stretta, solida, una forte intesa (parlando di politici). Non c’è bisogno di scervellarsi per trovare traducenti.
Che la stampa italiana l’abbia subito adottata non mi stupisce; e non mi stupisce nemmeno che non ne percepisca la connotazione evidentemente gergale e la forte allusività (altro che tecnicismo…). Non mi spiego che cosa s’intenda poi per «nuove forme di amicizia maschile», dal momento che con quest’anglicismo si designa semplicemente un rapporto di amicizia stretta.
Re: «Bromance»
Ma la Crusca (S. Giovine) non dice che b. è «termine proprio dell’‹uso tecnico della sociologia›»: diceva di intimità omosociale (e cosí io, anche se la sola attestazione sociologica, spulciando i risultati di Google Scholar, parrebbe questa e poche altre su Google Libri). Tuttavia, di b. dice:Ferdinand Bardamu ha scritto: dom, 11 dic 2022 15:30 Sarà anche un termine proprio dell’«uso tecnico della sociologia», come dice la Crusca...
Quindi siamo da capo.All’effettiva affermazione del termine in inglese concorre tuttavia non solo il suo largo impiego nel mondo dello spettacolo e dell’intrattenimento, ma anche la sua successiva adozione in ambito scientifico, in pubblicazioni specialistiche di ambito psicologico e sociologico...
G.B.
Re: «Bromance»
Per favore, questa è una discussione che andrebbe liquidata con due grasse risate. Voglio dire: questa giovine Sara si sarà imbattuta nel termine nel suo feed di Twitter, ha fatto una ricerca di cinque minuti su Wikipedia (italiana ed inglese) e poi ci ha scritto un articolo su. Brava lei, se la pagano per questo, male chi ci perde tempo dietro.
Volete un termine italiano per "bromance"? Cameratismo...
Volete un termine italiano per "bromance"? Cameratismo...
Chi c’è in linea
Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 4 ospiti