Sia Cuzco sia Cusco sono grafie spagnole: Cusco prevalente in Perù, Cuzco nel resto d'America e in Ispagna. La RAE accetta entrambe, con una lieve preferenza per la seconda. La pronuncia coincide in quasi tutto il mondo ispanico, /ku̍sko/, mentre è diversa dove in Ispagna si distinguono /s/ e /θ/: Cusco /ku̍sko/, Cuzco /ku̍θko/. Il toponimo può avere o no l'articolo.Cuzco (o Cusco) Città del Perù (348.935 ab. nel 2007); capoluogo del dipartimento omonimo (72.104 km2 con 1.171.403 ab. nel 2007). Il nome in quechua significa «ombelico» e si riferisce alla posizione geografica della città che sorge a 3326 m s.l.m. in una conca assai fertile. Ha clima piuttosto rigido. Vi sono industrie tessili (cotonifici), conciarie, alimentari (zuccherifici) e dei fertilizzanti.
Per l’epoca precolombiana la storia di C. coincide con quella del Perù incaico. La sua fondazione è attribuita al mitico Manco Capac I. Conquistata dagli Spagnoli (F. Pizarro vi entrò alla fine del 1533, saccheggiandola) e privata del suo grado di capitale con la fondazione di Lima (1535), fu teatro di una prima sollevazione e di un lungo assedio da parte degli Indiani (1536-37) e fu motivo di grandi discordie tra Pizarro e D. de Almagro. Sebbene fosse centro importante del Perù spagnolo, intorno a C. continuò ad accentrarsi il potere spirituale degli Inca, che sussistette per molto tempo dopo la conquista. [...]
Per l'italiano, fra le due Cusco è scelta ovvia, ma (ovviamente...?

Il DI ha: Chuscho (1534), Cuzco (dal 1538), Chuzco (1555), Cusco (dal 1556), Cosco (1558 circa), Guzco (1561), Cozco (1804), Kuzko (1824).
Derivati: cuzcano, cuscano, cuzcoano, cuscense; kuzcucano 'lingua parla a Cusco', lingua cusconica.
L'etnico spagnolo è cuzqueño o cusqueño.