neġentropìa s. f. [dall’ingl. negentropy, cioè neg(ative) entropy «entropia negativa»]. – Nella teoria dell’informazione, la quantità d’informazione contenuta in un messaggio e trasferita dal sistema trasmittente a quello ricevente, in quanto tale quantità può essere espressa in termini probabilistici con una formula analoga (a parte il segno opposto) a quella che esprime l’entropia in termodinamica; talora tale quantità è detta semplicemente entropia. Il termine è usato anche in ambito propriamente termodinamico, soprattutto in biologia, nello studio di quei sistemi che si evolvono verso stati di ordine e organizzazione crescenti, con particolare riferimento al ruolo dell’informazione nella termodinamica dei sistemi biologici.
Quella -ġ- sta a significare che il termine andrebbe pronunciato all'inglese, con g dura.
Si potrebbe adattare la pronuncia alla grafia, e dire /neʤ-/; oppure fare il contrario e scrivere neghentropia, che nei Libri di Google vanta non poche attestazioni.
La guichipedia ha titolato neghentropia con /ɡ/, analogamente alle altre lingue romanze con -gue-. Il portoghese con sintropia usa il termine proposto da Albert Szent-Györgyi e (forse) proposto la prima volta dal matematico italiano Luigi Fantappiè.
Carnby ha scritto: mer, 29 nov 2023 8:31
La guichipedia ha titolato neghentropia con /ɡ/ [...]
Non significa molto: spostai io la pagina quasi otto anni fa (forse vedendo la parola con -gh- usata normalmente in un romanzo di Evangelisti?... Cherudek. È passato un po' di tempo). Da allora la pagina ha ricevuto 57.000 visite... non pochissime, ma nemmeno moltissime.
PS. Secondo Ngram Viewer, la forma con -gh- è in vantaggio costante dagli anni 1960.
Davanti a una grafia come negentropia io non riuscirei a leggere in altro modo che con /d͡ʒ/.
Però di grafie alternative ce n'è piú d'una: oltre a neghentropia (che in verità trovo un po' fastidiosa alla vista ), ho trovato anche qualche esempio di negaentropia e della forma (presente anche in lingua spagnola) negantropia.
Negantropia non mi suona molto bene. Di solito nei composti la vocale che cade è la prima, non la seconda: in quella forma mi sembrerebbe più un termine formato con l'elemento greco antrop-.
Giusto, ma… sono tutte orrende. Diciamo, come s’è sempre detto, entropia negativa. Se proprio vogliamo, con Szent-Györgyi seguiamo Fantappiè (non *Fantappié) e diciamo sintropia.
negentropia /negentro'pia/ (ne·gen·tro·pi·a) s.f., var. ➛ neghentropia
neghentropia /negentro'pia/ (ne·ghen·tro·pi·a) s.f. TS inform. [1969, G. Barosso, trad. it. di J. Singh "Linguaggio e cibernetica"; comp. di neg(ativo) ed entropia, cfr. fr. neg-entropie, 1966] nella teoria dell'informazione, misura della quantità di informazione effettivamente trasmessa da un messaggio DER. neghentropico SIN. entropia negativa
G. M. ha scritto: sab, 02 dic 2023 21:04
Può riportarci l'etimologia di niroentropia?
Niroentropia, e il resto dei sinonimi che ho indicato, li ho presi dalla rete, dove purtroppo non spiegano da nessuna parte l'origine di quel vocabolo, che appartiene - suppongo - a un lessico estremamente specialistico. Dato che lo citano su Wikipedia senza fonte, potrebbe forse aprire una discussione lì?