Da quanto ne so,
mindfulness traduce in generale un atteggiamento tipico di molte filosofie, tra cui quella stoica in cui viene definita προσοχή (prosoché). In latino questo concetto si traduce spesso con espressioni del tipo
avere l'animo intento o
animavvertire. Nella lingua letteraria la parola
animavversione è sopravvissuta col significato di "rimprovero", ma sarebbe bello e utile recuperarla col significato originale di "attenzione", "percezione". Aggiungo anche che si potrebbero coniare termini come
destezza, prendendo spunto dalla traduzione di Leopardi del manuale di Epitteto:
Enchiridion di Epitteto-Arriano ha scritto:
ἐὰν δέ ποτε γίνηται καιρός, ἐντετάσθω σοι ἡ προσοχή, μήποτε ἄρα ὑπορρυῇς εἰς ἰδιωτισμόν
tradotto come
Volgarizzamento del Manuale di Giacomo Leopardi ha scritto:
e se ciò per alcuna occasione talvolta non si potrà schivare, ricòrdiati di stare desto e attento più del consueto, che tu non trascorressi nei modi e costumi della comune gente.