«World Wide Web» (anche detto, piú semplicemente, «Web»)
Moderatore: Cruscanti
«World Wide Web» (anche detto, piú semplicemente, «Web»)
Parlo di web e non di internet, spesso adoperati a pari merito i due termini si sono fusi in un sinonimia ambivalente.
Web è un termine tecnico e nei linguaggi di settore si necessita di una chiara distinzione dal suo vicino sinonimoide, perciò propongo un nuovo traducente non per soppiantare il generico rete, bensì a ragione di scalzare tale ambiguità qualora necessaria.
Incomincio partendo da una concisa definizione del web, anche perché si parla del mio campo di studio universitario.
All'interno del concetto iperonimo di Rete, il web è il servizio principale che permette di disporre e navigare i dati condivisi nella rete; sotto una serie di protocolli di trasmissione è un logichiente (software) perfezionato alla comunicazione mondiale.
A differenza dell'interrete è un programma, un metodo adoperato per trasmettere i dati, mentre l'altra è, invece, l'infrastruttura fisica che sostiene il funzionamento della trasmissione. L'interrete è l'insieme dei dispositivi collegati, il web è la trasmissione fra i siti reziali.
I traducenti qua antecedentemente proposti non coprono con sufficiente chiarezza il concetto mischiandolo con quello iperonimo di rete: rete «telematica», «delle reti», «mondiale» (ebbene sì, tutte caratteristiche veritiere, ma come potremmo chiamare la parte logica di questa rete?).
Io vi propongo, proseguendo sul filo della morfologia di interrete, superrete, perché interrete sono le fondamenta di una rete informatica, al di sopra delle quali si erige la superrete, strato metaforicamente e logicamente superiore.
Web è un termine tecnico e nei linguaggi di settore si necessita di una chiara distinzione dal suo vicino sinonimoide, perciò propongo un nuovo traducente non per soppiantare il generico rete, bensì a ragione di scalzare tale ambiguità qualora necessaria.
Incomincio partendo da una concisa definizione del web, anche perché si parla del mio campo di studio universitario.
All'interno del concetto iperonimo di Rete, il web è il servizio principale che permette di disporre e navigare i dati condivisi nella rete; sotto una serie di protocolli di trasmissione è un logichiente (software) perfezionato alla comunicazione mondiale.
A differenza dell'interrete è un programma, un metodo adoperato per trasmettere i dati, mentre l'altra è, invece, l'infrastruttura fisica che sostiene il funzionamento della trasmissione. L'interrete è l'insieme dei dispositivi collegati, il web è la trasmissione fra i siti reziali.
I traducenti qua antecedentemente proposti non coprono con sufficiente chiarezza il concetto mischiandolo con quello iperonimo di rete: rete «telematica», «delle reti», «mondiale» (ebbene sì, tutte caratteristiche veritiere, ma come potremmo chiamare la parte logica di questa rete?).
Io vi propongo, proseguendo sul filo della morfologia di interrete, superrete, perché interrete sono le fondamenta di una rete informatica, al di sopra delle quali si erige la superrete, strato metaforicamente e logicamente superiore.
- Millermann
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Re: «World Wide Web» (anche detto, piú semplicemente, «Web»)
Mi scusi, capisco il ragionamento, ma superrete, a mio parere, suggerisce un concetto un po' diverso da quello che lei intende. Fa subito pensare a una rete «potenziata», superiore a quella «normale» dal punto di vista delle prestazioni o altro.
Perché non *sovrarrete (o *soprarrete), invece?
Perché non *sovrarrete (o *soprarrete), invece?

Fuori tema
E quel *logichiente, usato cosí con... noncalanza, da dove salta fuori? È un suo conio, o l'ha sentito usare nel suo ambiente universitario? Ha qualcosa che fare col francese logiciel? 

In Italia, dotta, Foro fatto dai latini
Re: «World Wide Web» (anche detto, piú semplicemente, «Web»)
Dal punto di vista tecnico non saprei, ma dal punto di vista superficiale per me sarebbe esteticamente bello replicare l'allitterazione World Wide Web con Tela di Tutta la Terra
; cfr. l'esperanto Tut-Tera Teksaĵo, TTT e il francese toile (mondiale).

Re: «World Wide Web» (anche detto, piú semplicemente, «Web»)
Millermann ha scritto: ven, 21 giu 2024 19:52Fuori temaE quel *logichiente, usato cosí con... noncalanza, da dove salta fuori? È un suo conio, o l'ha sentito usare nel suo ambiente universitario? Ha qualcosa che fare col francese logiciel?
Fuori tema
Un mio conio azzardato! È una storia contorta e non penso di poterlo difendere come neologismo.
La radice imita il francese come suggerisce lei, il suffisso -iente l'avevo strambamente inventato due anni fa per tradurre l'inglese -ware.

La radice imita il francese come suggerisce lei, il suffisso -iente l'avevo strambamente inventato due anni fa per tradurre l'inglese -ware.
Re: «World Wide Web» (anche detto, piú semplicemente, «Web»)
Ci avevo pensato anch'io, ho riflettuto su tutte e tre le formazioni prima di sceglierne una, ho infine deciso di optare per super- piuttosto che sovra- poiché quest'ultimo mi pareva contrastante alla radice rete, come un entità che sta sopra alla rete piuttosto che la parte superiore in sé.Millermann ha scritto: ven, 21 giu 2024 19:52 Mi scusi, capisco il ragionamento, ma superrete, a mio parere, suggerisce un concetto un po' diverso da quello che lei intende. Fa subito pensare a una rete «potenziata», superiore a quella «normale» dal punto di vista delle prestazioni o altro.
Perché non *sovrarrete (o *soprarrete), invece?![]()
Nel prefisso -super ho ritrovato più malleabilità (ed anche una continuità consonantica

Non ero a conoscenza di codesta abbreviazione esperanta, cadenza in maniera stuzzicantemente ripetutaG. M. ha scritto: ven, 21 giu 2024 20:00 Dal punto di vista tecnico non saprei, ma dal punto di vista superficiale per me sarebbe esteticamente bello replicare l'allitterazione World Wide Web con Tela di Tutta la Terra; cfr. l'esperanto Tut-Tera Teksaĵo, TTT e il francese toile (mondiale).

Re: «World Wide Web» (anche detto, piú semplicemente, «Web»)
Fuori tema
Ho fatto un giro in Rete (...o nella Tela?Asimiami ha scritto: ven, 21 giu 2024 23:49Non ero a conoscenza di codesta abbreviazione esperanta, cadenza in maniera stuzzicantemente ripetuta![]()

- indonesiano Waring Wena Wanua;
- cinese 万维网 Wànwéiwǎng (pressappoco 'rete miriadimensionale').
- Millermann
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Re: «World Wide Web» (anche detto, piú semplicemente, «Web»)
O magari, perché no, inventare un'allitterazione completamente nuova. Non è difficile credere che –ehm– ci ho provato, ed ecco qualche mia «fantasiosa» proposta:


- GGG: grande griglia globale
- MMM: maglia mediale/mediatica mondiale
- PPP: percorso pacchettistico planetario
- TTT: tela telematica terrestre

In Italia, dotta, Foro fatto dai latini
Re: «World Wide Web» (anche detto, piú semplicemente, «Web»)
E per una somiglianza fonografica ancora maggiore coll'inglese… il VVV, Vastissimo Viluppo Virtuale.
In effetti le possibilità sono varie e interessanti. Ora mi è difficile scegliere…
Forse su questo potremmo fare un sondaggio. 

In effetti le possibilità sono varie e interessanti. Ora mi è difficile scegliere…


Re: «World Wide Web» (anche detto, piú semplicemente, «Web»)
La caratteristica essenziale del WWW è la navigabilità dei contenuti attraverso i vari protocolli HTTP, FTP etc.: quindi come i browser sono navigatori, a mio avviso sarebbe utile che anche l'equivalente di WWW rimandasse a ciò con qualche prefisso, come nau- per dire.
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