Il De Mauro ha ratatuia dato come corrispondente senza precisazioni (...e dà anche l'accezione di «accozzaglia, ammasso disordinato di cose eterogenee | fig., confusione, disordine»).ratatouille 〈ratatùui〉 s. f., fr. (propr. «intingolo grossolano, cucina grossolana»). – Pietanza a base di peperoni, pomodori, zucchine e cipolle cotti in olio, tipica della cucina francese.
Il GDLI ha ratatuia e ratatuglia ma solo nel significato di «[a]mmasso disordinato di cose; confusione»; la citazione riportata però ha anche un'accezione alimentare.
C'è anche la variante rattutaglia, «[a]ccozzaglia di persone male in arnese».