Come l'Alloguino, in brevissimo tempo si è così diffuso e impiantato che i nuovi nati in Italia finiranno per considerarlo, se dura, italiano "da sempre", avendolo sempre vissuto come una normale ricorrenza annuale.Black Friday loc. s.le m. Il venerdì successivo alla festa nazionale statunitense del ringraziamento (Thanksgiving day), che ricorre il giovedì della quarta settimana di novembre, caratterizzato dal lancio di campagne promozionali mirate da parte di negozi e catene commerciali e dall'inizio massiccio degli acquisti natalizi. ◆ Fino a qualche anno fa il Black Friday era un'usanza esclusivamente americana per indicare il giorno che segue quello del Ringraziamento. L'internazionalizzazione del commercio, spinta soprattutto da Internet e dall'e-commerce, da qualche anno ha esteso il Black Friday anche alle nostre latitudini, e se avete ricevuto l'sms del vostro centro commerciale di riferimento che annuncia grandi sconti per la giornata odierna è tutto nella norma. (Biagio Simonetta, Sole 24Ore.com, 27 novembre 2015, Italia) • Altro che venerdì nero. Il Black Friday all'italiana ha portato decisamente fortuna e ora, per i negozi di Roma, è il momento di lanciarsi verso il Natale. File fuori dai negozi, tanta attesa e curiosità e, per la prima volta a Roma, un'usanza tutta anglosassone da riproporre sicuramente. (Lorena Loiacono, Leggo, 30 novembre 2015, Cronaca).
Espressione inglese composta dall'agg. black ('nero') e dal s. friday ('venerdì').
La denominazione di questo particolare giorno dedicato agli acquisti sarebbe collegata agli ingorghi stradali che colpirono in quell’occasione, nel 1975, molte grandi città americane e in particolare Philadelphia. Secondo altri, invece, la locuzione sarebbe riferita al passaggio per le imprese commerciali da momenti negativi (e quindi bilanci in rosso) a condizioni positive (bilanci in nero).
(Mi viene in mente una frase da un libro che ho visto pubblicizzato in Rete [scusate, non trovo l'originale francese,
e mi fa paura tradurre una traduzione…]: «In 1900, an American of taste was a European in exile; in 2000, a trendy European is a frustrated American – or one waiting for a visa»).
In catalano troviamo divendres negre, in ispagnolo viernes negro (e altro, ma non so quanto usati; cfr. anche questo, lì citato). Nel francese chebecchese troviamo invece vendredi fou 'venerdì folle' (per esempio, usato ora ben visibile nella versione francocanadese di Amazon, «Semaine du Vendredi fou»; mentre la versione francese di Francia scrive «Black Friday Week»).
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