Nel mio ho coniato per diletto il traducente idolino, che nella sua semplicità e contesto giusto ho notato apparire trasparente agli orecchi degli ascoltatori. Infatti, parlando di notizie contemporanee, quando è uscita la nuova idolina della Città del Vaticano ho chiesto semplicemente «avete visto la nuova idolina del Vaticano?» ai miei amici ed essi mi hanno subito risposto «Luce?!», perciò, senza esitazioni, sapevano di cosa stavo parlando.
