Anch'io, in un certo modo, concordo con Roberto:
millebolle mi dà l'idea che le bolle siano veramente tante, mentre il prefisso
pluri- può indicare semplicemente che ve n'è piú d'una. Inoltre, cosa non trascurabile, fa anche parte del nostro immaginario collettivo, poiché ricorda la famosa canzone
Le mille bolle blu.
A proposito: «boll» colpisce ancora!

Oltre a «pluriboll», ho scoperto che abbiamo anche «poliboll»... Cosí come pure la versione corretta,
polibolle.
Curiosamente, non ha attecchito, con questo significato, «multibolle», che pure poteva essere un ottimo candidato, mentre invece, dalla solita ricerca per immagini, sembra riferirsi a uno di quegli "anelli" (in questo caso multiplo) che si usano, soffiandoci sopra o agitandoli nell'aria, per fare le bolle di sapone.
In pratica, ci troviamo in uno di quei casi in cui i traducenti italiani sono in soprannumero, con conseguente confusione che finisce per favorire il forestierismo!