Obbedire e ubbidire
Moderatore: Cruscanti
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Obbedire e ubbidire
Se obbedire e ubbidire sono l'uno sinonimo dell'altro mi piacerebbe sapere per quale "oscuro" motivo il De Mauro in linea registra il primo solo intransitivo, il secondo sia transitivo sia intransitivo. L'uso transitivo è raro, ma esiste, e si costruisce con il complemento oggetto solo se riferito alla persona che dà ordini: Giovanni ubbidí il suo capitano. In questo caso, quindi, secondo il De Mauro, non si può dire obbedí.
«Nostra lingua, un giorno tanto in pregio, è ridotta ormai un bastardume» (Carlo Gozzi)
«Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
«Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
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