Infarinato ha scritto:«Se» n’è parlato
molto meglio qui. ;)
Chiedo scusa

, mi ero dimenticato che si era già trattato dello stesso argomento qui.
Come giustificazione, faccio notare che i due filoni nei due forum sono stati aperti dalla stessa persona
Per «se n'è parlato molto meglio» specificherei: grazie alla sua risposta, concisa ma completa.
Visto che il «rilascio non udibile» non è contemplato nella fonologia italiana, azzarderei che sia un difetto tecnico di registrazione. È molto frequente che s'interrompi la registrazione prima d'aver pronunciato tutto, e quindi l'ultima lettera o sillaba venga «tagliata».
Inoltre, vorrei farvi vedere (e ascoltare) questo
video.
Ovviamente il comico triestino Angelo Pintus non può essere preso come modello per la pronuncia italiana, però è un esempio di parlata spontanea di un parlante nativo italiano.
All'inizio del video lui dice:
«Questa rubrica che aiuta a ricordare lo
spor [ˈspσrt ̚], soprattutto le donne che amano lo
sporte [ˈspσrtə]»
Direi che la tendenza è di «mangiarsi» la t nel mezzo d'una frase, ma di «mormorare» uno svevà prima di una pausa.
Ovviamente la pronuncia singola di una parola dovrebbe corrispondere al secondo caso.