Inviato: ven, 02 set 2011 21:19
Quindi, dovrei dedurne, l'Accademia della Crusca oggi altro non è che un circolo culturale di lusso, finanziato dallo stato, i cui soci si degnano di tanto in tanto di comunicarci le loro (separate e ben differenziate) idee sullo stato dell'italiano e sull'azione da intraprendere?
Scusate la provocazione, che non voleva offendere chi si è dedicato, e chi prova ancora, a dedicarsi con amore e impegno per la tutela e la promozione dell'italiano...a mio parere, se questa è l'attività dell'accademia, anche i pochi fondi ricevuti sono sprecati.
E la Società Dante Alighieri? Ci si potrebbe rivolgere a loro? Il loro stanziamento non è, purtroppo, al pari delle altre accademie europee (credo superi di poco il milione di euro), ma paiono più attivi.
N.B. Tra l'altro pare che alcune iniziative portate avanti dalla Crusca e dalla Dante siano analoghe...nonostante le scarse risorse, si trova il modo di scialacquarle?
Scusate la provocazione, che non voleva offendere chi si è dedicato, e chi prova ancora, a dedicarsi con amore e impegno per la tutela e la promozione dell'italiano...a mio parere, se questa è l'attività dell'accademia, anche i pochi fondi ricevuti sono sprecati.
E la Società Dante Alighieri? Ci si potrebbe rivolgere a loro? Il loro stanziamento non è, purtroppo, al pari delle altre accademie europee (credo superi di poco il milione di euro), ma paiono più attivi.
N.B. Tra l'altro pare che alcune iniziative portate avanti dalla Crusca e dalla Dante siano analoghe...nonostante le scarse risorse, si trova il modo di scialacquarle?