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				Re: «Wakeboard»
				Inviato: mar, 16 lug 2024 19:08
				di ✺✺✺ (cancellato)
				
La prima disciplina non esiste più, ma in Italia non ha mai preso piede (e questo gioca a nostro favore per il traducente). Cosa cambia nella sostanza oltre la dimensione della tavola? Il piano di orientamento di chi la pratica (frontale nell'aquaplaning e sagittale nel wakeboarding)?
 
			
					
				Re: «Wakeboard»
				Inviato: mar, 16 lug 2024 22:57
				di Carnby
				✺✺✺ ha scritto: mar, 16 lug 2024 19:08
La prima disciplina non esiste più, ma in Italia non ha mai preso piede (e questo gioca a nostro favore per il traducente). Cosa cambia nella sostanza oltre la dimensione della tavola? Il piano di orientamento di chi la pratica (frontale nell'aquaplaning e sagittale nel wakeboarding)?
 
Cambia il fatto che si fa un bel pasticcio: secondo questa proposta  
acquaplano diventa il traducente per 
waterboard mentre 
aquaplane rimane senza traducente, nonostante fosse già ben attestato 
acquaplano. Molto meglio trovare un neologismo per 
waterboard in questo caso. Potrebbe essere 
undaplano, usando 
unda nel senso di ‘acqua’, che è anche il significato della radice indoeuropea da cui deriva.
 
			
					
				Re: «Wakeboard»
				Inviato: mer, 17 lug 2024 11:40
				di ✺✺✺ (cancellato)
				Carnby ha scritto: mar, 16 lug 2024 22:57
Cambia il fatto che si fa un bel pasticcio: secondo questa proposta  
acquaplano diventa il traducente per 
waterboard mentre 
aquaplane rimane senza traducente
 
No, entrambe avrebbero lo stesso traducente, che non mi sembra questo dramma per una disciplina sportiva che non esiste più e che è durata 30, 40 anni restando sconosciuta in Italia.
Una distinzione ha senso per diporti da traino su acqua simili ma con tavole diverse e tuttora praticati, e penso ad esempio al 
kneeboard e al 
wakeboard.
 
			
					
				Re: «Wakeboard»
				Inviato: mer, 17 lug 2024 14:21
				di domna charola
				✺✺✺ ha scritto: mar, 16 lug 2024 19:08
La prima disciplina non esiste più, ma in Italia non ha mai preso piede (e questo gioca a nostro favore per il traducente). Cosa cambia nella sostanza oltre la dimensione della tavola? Il piano di orientamento di chi la pratica (frontale nell'aquaplaning e sagittale nel wakeboarding)?
 
Cambia probabilmente che il succo di questa nuova disciplina non è tanto lo scivolare sull'acqua per mezzo di una tavola, a traino di un'imbarcazione, quanto il compiere evoluzioni sull'acqua sfruttando il movimento della stessa creato dal moto della barca, cioè la "scia". Vengono valutati vari tipi di figura e la loro esecuzione, quindi il nocciolo e la distinzione è quella,e ha senso se si collega al tipo di tavola usato, estremamente ridotta e quindi agile. Con una tavola da acquaplano di una volta, anche volendo, certe figure sarebbero molto diverse o non sarebbero del tutto.
 
			
					
				Re: «Wakeboard»
				Inviato: mer, 17 lug 2024 14:42
				di ✺✺✺ (cancellato)
				Se il problema sono le evoluzioni basterà un "acrobatico" a seguire: 
acquaplano acrobatico. Fermo restando che anche l'acquaplano originario poteva essere acrobatico (con altro tipo di acrobazia per le dimensioni della tavola: atleti restavano per esempio in verticale sulla tavola 
https://www.youtube.com/watch?v=JGh3AGOREB4 dal secondo 19, per dirne una).
 
			
					
				Re: «Wakeboard»
				Inviato: mer, 17 lug 2024 23:42
				di Carnby
				Ma -bordo per -board non è proprio accettabile?