Non ancora: mi ripromettevo di farlo quando mi fosse arrivata la copia del Devoto-Oli 2007, che però sta tardando.Marco1971 ha scritto:Grazie, Teo, di questi suggerimenti di lettura. Ne approfitto per chiederle se ha avuto modo di segnalare alla redazione del Devoto-Oli i mancati rinvii dalle voci inglesi a quelle italiane ivi registrate.
Cosí l'inglese ha cambiato la nostra vita
Moderatore: Cruscanti
Teo Orlando
Riesumo il filone per segnalare che questo libro è presente su Google Libri, che ne dà un'estesa anteprima. Come si può vedere, è strutturato in una dozzina di capitoli incentrati su vari àmbiti in ordine crescente di "difficoltà", dallo sport alla pubblicità passando per la moda, i viaggi... Per ogni argomento vengono portate una serie di frasi-esempio contenenti uno o più forestierismi di cui viene fornita una traduzione. Ad esempio:Teo ha scritto:Segnalo il seguente libro:
Corrado Rizza: Perché parliamo inglese se siamo italiani?, Milano, Lampi di stampa, 2006 (non è un modello di rigore scientifico, ma offre spunti interessanti e divertenti).
Oppure:Ho trovato una stupenda beauty farm con una bellissima SPA, un luogo all' insegna del wellness.
Ho trovato uno stupendo albergo con centro termale all' insegna del benessere.
Mi sembra un'iniziativa lodevole, anche se a volte le traduzioni proposte appaiono tanto precise quanto contorte (es. «faccio la dog sitter» diventa «mi prendo cura in tutto e per tutto dei cani in assenza dei loro padroni»).Ecco il form dell'iscrizione in palestra: ti spiace flaggare le cose che vuoi e quelle che non vuoi fare?
Ecco il modulo per iscriverti in palestra: ti spiace spuntare le cose che vuoi e quelle che non vuoi fare?
Oggi com'oggi non si sente dire dieci parole, cinque delle quali non sieno o d'oltremonte o nuove, dando un calcio alle proprie e native. (Fanfani-Arlìa, 1877)
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