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Inviato: dom, 12 apr 2015 14:12
di Ivan92
Carnby ha scritto:Il DOP ammette anche la pronuncia alla neerlandese [spi'no:za]
... che è quella di cui ho usufruito sino a qualche giorno fa. 8) Cosa non si fa per il bene della propria lingua! Si abbandonano ataviche abitudini e ricetti sicuri. Si ricomincia daccapo!

Inviato: dom, 12 apr 2015 15:03
di Scilens
A Carnby
Non avevo capito bene, comunque si, la zeta è scempia, però non è l'unico caso, facciamo differenza anche tra lazo e lazzo.

Inviato: dom, 12 apr 2015 15:25
di valerio_vanni
Anche tra "spazi " e "spazzi"?

Nella mia parlata i casi di mancata geminazione sono quello del filone, "freezer" e "piezoelettrico". Tutti con /ʣ/, non me ne vengono in mente con /ʦ/.

Inviato: dom, 12 apr 2015 17:35
di Scilens
"Spazzi" voce di spazzare, come "spazi" (spazii plurale di spazio -utilità della doppia i-), dovrebbero avere la Z sorda anche in italiano...

Inviato: dom, 12 apr 2015 17:50
di valerio_vanni
Chiedevo riguardo alla geminazione.
Per me "spazi" e "spazzi" sono entrambe /spaʦʦi/, chiedevo com'erano per lei dato che diceva di differenziare "lazo" da "lazzo".

Inviato: dom, 12 apr 2015 21:00
di Scilens
Su spazi non son sicuro, perché a forza di ripetermelo non so più come dico, ma spazio lo dico 'spazzio' con due zeta. Lazo lo dico con una sola z e lazzo con due. Non mi son venute in mente parole simili con una sola zeta che non fosse seguita da -io/-ia.

Inviato: dom, 12 apr 2015 22:33
di Scilens
Confermo la doppia zeta anche in spazi.
La Z non raddoppiata dipenderà dal fatto che sia Spinoza che lazo sono parole straniere.

Inviato: lun, 13 apr 2015 1:07
di Carnby
Lazo mi viene da pronunciarlo /'las(s)o/.

Inviato: lun, 13 apr 2015 14:24
di valerio_vanni
Scilens ha scritto:Confermo la doppia zeta anche in spazi.
La Z non raddoppiata dipenderà dal fatto che sia Spinoza che lazo sono parole straniere.
Anche a me Spinoza dà l'idea di essere una parola straniera, così come freezer.
In effetti potrebbe essere questo il motivo.

Re: Spinoza

Inviato: sab, 18 apr 2015 12:31
di fiorentino90
Ivan92 ha scritto:Il DOP ci dice che la pronuncia del cognome del filosofo olandese è /spiˈnɔʣʣa/. Accanto, viene indicata la pronuncia olandese del nome, che non prevede un'affricata, bensí una fricativa. Chiedo: se l'italianizzazione piú ovvia per Қазақстан sembra essere Cosacchistan (/kozakkis'tan/), ché il grafema cirillico з equivale, in termini di pronuncia, alla nostra s sonora, non sarebbe stato piú corretto scrivere Spinosa e dire /spi'noza/, dato che in olandese abbiamo una s dolce, e non un'affricata?
Cosacchistan si pronuncia con /z/ perché è stato adatto nella grafia, mentre Spinoza non è stato adattato nella grafia - a questo punto direi per le ragioni illustrate da Infarinato - e in italiano la zeta non viene realizzata come /z/. Mazurka, Kazakistan, freezer, Amazon, kazoo, kamikaze si pronunciano con l'affricata indipendentemente dalla pronuncia d'origine (e dalle indicazioni sbagliate del DiPI). Un discorso simile vale per quelle parole che cominciano per ⟨z⟩: anche se nella pronuncia straniera s'ha /z/ ad inizio di parola, in italiano questa pronuncia è impossibile.
Carnby ha scritto:
valerio_vanni ha scritto:È uno dei rari casi in cui la dico singola (a differenza di Scilens, però, sonora).
Il DiPI è categorico: [spi'nɔʣʣa; ↓-ʣ-]. Il DOP ammette anche la pronuncia alla neerlandese [spi'no:za].
No, il DOP è un dizionario multilingue e, in quanto tale, riporta anche la pronuncia neerlandese, ma non è la pronuncia da adottare in italiano.

Re: Spinoza

Inviato: sab, 18 apr 2015 23:25
di Ivan92
fiorentino90 ha scritto:Mazurka, Kazakistan, freezer, Amazon, kazoo, kamikaze si pronunciano con l'affricata indipendentemente dalla pronuncia d'origine.
Però abbiamo adattato Kazakistan in Cosacchistan partendo proprio dalla pronuncia d'origine, che prevede una /z/. Certo, la zeta italiana corrisponde sempre a un'affricata, mai a una fricativa, ma Kazakistan non è una parola italiana. È un vero e proprio paradosso: pronunciare all'italiana parole composte di lettere straniere. Il problema è a monte.
fiorentino90 ha scritto:Un discorso simile vale per quelle parole che cominciano per ⟨z⟩: anche se nella pronuncia straniera s'ha /z/ ad inizio di parola, in italiano questa pronuncia è impossibile.
Ma sveglia, sdentato, sbronzo non sono parole italiane?

Re: Spinoza

Inviato: dom, 19 apr 2015 8:24
di fiorentino90
Ivan92 ha scritto:
fiorentino90 ha scritto:Mazurka, Kazakistan, freezer, Amazon, kazoo, kamikaze si pronunciano con l'affricata indipendentemente dalla pronuncia d'origine.
Però abbiamo adattato Kazakistan in Cosacchistan partendo proprio dalla pronuncia d'origine, che prevede una /z/. Certo, la zeta italiana corrisponde sempre a un'affricata, mai a una fricativa, ma Kazakistan non è una parola italiana. È un vero e proprio paradosso: pronunciare all'italiana parole composte di lettere straniere. Il problema è a monte.
In tutte le lingue i termini stranieri vengono piú o meno adattati nella pronuncia. Per esempio, la pronuncia tedesca della parola inglese speaker non è identica alla pronuncia realizzata dai parlanti britannici, anche se simile. Il personaggio animato Freezer veniva letto all'inglese dai doppiatori italiani (se non ricordo male), ma è sbagliato in italiano. Amazon a Milano l'ho sentito pronunciare con /z/ (come indica il DiPI), ma non è la pronuncia ortoepica italiana - del resto, i tedeschi lo leggono come se fosse un termine tedesco.

T.G.V. e B.B.C. sono sigle composte da lettere straniere, ma si possono (anzi, si dovrebbero) leggere come delle normali sigle italiane. Diverso è il caso di Gmail, che presenta già un termine inglese e la ⟨g⟩ non può innescare il RF (anche se in Toscana ho sentito diverse volte gimmeil).
Ivan92 ha scritto:
fiorentino90 ha scritto:Un discorso simile vale per quelle parole che cominciano per ⟨z⟩: anche se nella pronuncia straniera s'ha /z/ ad inizio di parola, in italiano questa pronuncia è impossibile.
Ma sveglia, sdentato, sbronzo non sono parole italiane?
Intendevo /z/ + vocale.

Re: Spinoza

Inviato: dom, 19 apr 2015 18:58
di Ivan92
fiorentino90 ha scritto:In tutte le lingue i termini stranieri vengono piú o meno adattati nella pronuncia.
Sí, certamente. Intendevo solamente dire che, posto di fronte a un «meteco grafico» —per esempio, Kazakistan— non è detto che un parlante osservi scrupolosamente ciò che prescrive la fonotassi piú genuina dell'italiano, dato che la parola straniera, cosí come si presenta, potrebbe creare qualche grattacapo. Tutti sappiamo come si pronunciano azoto e nazione, eppure ho sempre detto /spi'noza/, in barba all'analogia. Le varianti regionali d'italiano c'entrano fino a un certo punto. È per questo che, se è vero che proporrei l'ergastolo per amenità del tipo /aˈʣɔto/ e /naˈʦjone/, sono piú indulgente nei confronti di coloro che dicono /'frizer/ e via discorrendo. Se si adattasse, non vi sarebbe piú alcuna incertezza. In questo senso son dell'opinione che il problema sia a monte.
fiorentino90 ha scritto:Intendevo /z/ + vocale.
Mi scusi, non avevo capito.

Re: Spinoza

Inviato: lun, 20 apr 2015 14:41
di Carnby
Ivan92 ha scritto:se è vero che proporrei l'ergastolo per amenità del tipo /aˈʣɔto/ e /naˈʦjone/
Suvvia, sia più indulgente per /naˈʦjone/ che, sebbene oggi sia una pronuncia regionale o comunque non neutra, in passato era pronuncia toscana genuina. :)

Inviato: lun, 20 apr 2015 22:11
di Ivan92
Vorrà dire che per /naˈʦjone/ saranno previsti solo i domiciliari. :D