Dipende dal grado di ipovisione in relazione alle dimensioni dell'oggetto e alla sua distanza...lorenzos ha scritto:[Ancor peggio se uno è ipovedente, magari guarda con attenzione e impegno il palazzo e non vede donna Carola affacciata al balcone.
Oppure, uno può guardare la foresta e non vedere l’albero. Ma se l’albero lo guarda, direi proprio che lo vede.
Posso guardare la foresta - e tutti concordano che ho lo sguardo puntato in quella direzione, quindi pensano che "la vedo", ovvero decodifico l'immagine come "foresta" - e "vedere" solo una macchia confusa che sfugge a qualsiasi definizione. Analogamente, a una certa distanza, può accadere per un albero: "vedo" un'ombra pelosa, ma non posso definirlo con certezza "un albero".
Insomma, senza andare nella categoria talpe, da debolmente miope mi è capitato ancora di dire "sì, guardo il cartello stradale e intuisco - per esperienza, sapendo dove mi trovo, dalla lunghezza della massa nera di lettere etc. - che indica il paese di Pincopallo, ma non lo vedo... quella scritta non la vedo, cioè non riesco a leggerla"... infatti anche se con lenti che correggono solo 1.5, continuo a guidare solo con gli occhiali!... proprio perché pur "guardando" con attenzione, non "vedo".
