«Morire di»

[Animo Grato]

Qui «fame» sta per «voglia». Ho l'impressione che ci sia una sostituzione di vocabolo che però lascia invariato il costrutto.

Io sospetto anche l'interferenza del modo di dire non vederci più dalla fame, che ebbe larga diffusione grazie a una pubblicità (qui una versione più aggiornata).

[olaszinho]

Qualcuno potrebbe cortesemente rispondere al mio precedente messaggio. So di risultare forse noioso e insistente, anche perché sostanzialmente la risposta mi è già stata data, ma gradirei molto avere un commento anche sulle altre espressioni che ho aggiunto: morire dal caldo e dal freddo.
Ovviamente mi par di aver capito che non sono corrette, sebbene ampiamente diffuse.
Grazie davvero a chi vorrà aggiungere il proprio commento.

[Infarinato]

Anche le frasi morire dal caldo o dal freddo non sono corrette?

In senso figurato vanno bene sia di sia da articolata (sia ovviamente qualsiasi altra preposizione [articolata] che introduca un complemento di causa): cfr. la quinta Crusca, s.v. «morire», §§XXV–VI (cfr., invece, in senso proprio, ibidem, §VI).

[olaszinho]

Grazie Infarinato, mi ha risollevato un po' il morale.