Nei giornali per ragazzine che leggeva mia sorella dieci anni fa c'era la classica pagina di domande su sessualità ed affettività ed in quell'ambito il termine petting era usatissimo dalle "ggiovani" lettrici. Controllando Top Girl che legge la mia cuginetta oggi il termine è ancora diffusissimo; penso però che in fondo se ne limiti l'uso ad un ambito più "scientifico" insieme ai vari pene, sperma, seno che immagino non siano praticamente mai usati in un ambito appena meno "tecnico".Bue ha scritto:Comunque "petting" si usava negli anni Sessanta, eh.... dubito che lo usino i "ggiovani" d'oggi, secondo me lo usano i loro genitori (o nonni) che erano "ggiovani" negli anni Sessanta.
Mi permetto inoltre d'aggiungere una critica alla proposta del termine "preliminari": penso che sia stata fatta con occhio troppo adulto, guardando il petting come un qualcosa che porta al sesso, invece per un ragazzino è fine a sé stesso: si fa quello perché è quello che si può fare, e (purtroppo) basta! quindi si avvicina molto di più al toccamento, al palpamento, allo smanacciamento ed a tutti quei termini più simpatici come "limonare" o "pomiciare" (oramai diffusi dalla TV tra tutti i parlanti) ...senza tener conto delle innumerevoli varianti regionali.